F1 | Ungheria: Ocon vince ma i protagonisti sono sempre i più “anziani”

È passata una settimana dal Gran Premio d’Ungheria che si è corso domenica 1 agosto e nel quale incredibilmente ha trionfato Esteban Ocon di Alpine. Il pilota 24enne ha ottenuto la sua prima vittoria in carriera all’Hungaroring, eppure non è stato il protagonista assoluto. Nonostante la sua ottima gara, le sfide entusiasmanti si sono rivelate ben altre. Soprattutto una: quella tra Hamilton e Alonso. Ocon vince ma perchè rimane in “ombra”?  

In realtà non si può parlare di vera e propria “ombra” perché, com’è giusto che sia, si è detto molto sulla vittoria di Estaban Ocon che vince in Ungheria. Il Gran Premio però, è stato entusiasmante principalmente per lo spettacolo che hanno dato i più “anziani” della griglia. La sfida per eccellenza, che ha tenuto tutti con il fiato sospeso e che è durata più di 10 giri, è stata quella tra Hamilton e Alonso. Il sette volte campione del mondo, dopo una partenza davvero insolita, ha dovuto effettuare numerosissimi sorpassi per trovarsi in zona podio. L’osso più duro l’ha però trovato quando dal quinto avrebbe dovuto passare al quarto posto. Fernando Alonso, con la sua Alpine, ha difeso la propria posizione come solo lui sa fare. Non ha mai lasciato spazio ad Hamilton che si è trovato in grande difficoltà in fase di sorpasso. Lo spagnolo infatti non ha mai perso un colpo tranne quando poi Hamilton è riuscito a superarlo. Grazie a questa instancabile difesa di Alonso, il suo compagno di team, Estaban Ocon vince il Gran Premio d’Ungheria. Quello all’Hungaroring è infatti stato un vero e proprio lavoro di squadra che ha portato a punti e soprattutto al podio.

Dopo aver assistito a questo ultimo appuntamento di Formula Uno prima della pausa estiva, sorge spontanea la domanda: i piloti giovani sono messi in ombra dai più esperti? La risposta potrebbe essere affermativa perchè fin quando sulla griglia saranno presenti pluricampioni mondiali, come Hamilton, Alonso, Vettel o Raikkonen, sarà molto difficile concentrarsi sui nuovi arrivati. Ad esempio Ocon vince sì, ma di chi si parla ancora dopo una settimana? Di Lewis Hamilton che dopo la squalifica di Vettel, è passato al secondo posto guadagnando così 18 punti e tornando in testa al mondiale, ancora una volta davanti a Verstappen. Inoltre si è discusso molto anche della partenza: l’incidente iniziale causato da Bottas ha portato fuori strada moltissime monoposto, favorendo la corsa di Hamilton. Il fatto più curioso è accaduto però dopo, quando tutti i piloti erano rientrati per il cambio gomme dato che l’asfalto era ormai asciutto, mentre la Mercedes numero 44 è rimasta in pista partendo in solitaria. Questo è poi costato caro ad Hamilton che ha dovuto effettuare un pitstop il giro successivo, passando da primo ad ultimo. L’insieme di eventi ha però spostato ancora una volta l’attenzione su di lui e per questo viene da chiedersi: il vero protagonista del GP d’Ungheria è Ocon o Hamilton?