F1 | Donnini: “Ciò che rende bello un GP è l’incertezza”

Nella puntata numero 274 di Pit Talk, è intervenuto Mario Donnini di Autosprint, che si è espresso, tra le altre cose, anche in merito al duello che sta infiammando la F1. Lewis Hamilton e Max Verstappen, Mercedes e RedBull, si stanno dando battaglia nei circuiti dei vari Gran Premi. Il sette volte campione del mondo è primo in classifica, davanti all’avversario olandese, ma chi è il vero leader di questo mondiale? 

Questo mondiale di Formula Uno è caratterizzato da una sfida in particolare: quella tra Hamilton e Verstappen che si contendono il titolo iridato. I due piloti stanno davvero dando spettacolo, ma la fortuna sembra essere più dalla parte dell’inglese che anche se ad inizio stagione era partito un po’ in sordina, si trova ora in testa alla classifica. Classifica che riporta la realtà o che potrebbe essere considerata bugiarda? Il giornalista Mario Donnini ha espresso la propria opinione durante la puntata 274 di Pit Talk:

“Finalmente un dualismo, un duello simil spaghetti western ed è una bella novità. Eravamo abituati a un monologo o a duelli monomarca in Mercedes. 
Non ho questa certezza, non so chi lotterà per il titolo, non so manco se lo assegneranno. In genere non mi fido mai delle dichiarazioni cosi lunghe, è come il “mi metto a dieta l’anno prossimo”, lasciano il tempo che trovano.

Ad oggi classifica bugiardissima e non condivisibile ma è comunque bella l’indignazione davanti a questa classifica. Chiunque, anche un bambino, capisce che il vero leader di questo mondiale e più km davanti è MV. Ora le cose della vita l’hanno messo un po’ indietro ma questo ha suscitato in tutti una voglia di vederlo nuovamente davanti e questo senso di giustizia ferita e voglia di riscatto sia uno degli aspetti di questa stagione. La F1 sta uscendo dal suo terribile castello di ghiaccio che è l’indifferenza, finalmente nei bar si torna a discutere e fare dei ragionamenti.

Io non ho bisogno, ne nessun altro ha bisogno di vedere 10000 sorpassi. Ciò che rende bello un Gp è l’incertezza, cosi come in un film. Io voglio vedere incertezza e vedere che non arriva per primo sempre lo stesso e idem per il secondo e il terzo. Se tu pensi che Hamilton, Bottas e Verstappen quelli che in 70 anni di F1 sono stati quelli di più a podio insieme è una statistica agghiacciante.
Negli anni 70 si sapeva che il più forte era Clark con la Lotus ma tutte le volte che partiva non si sapeva se arrivava in fondo. Clark non ha mai vinto a Montecarlo perché rompeva il cambio prima, non perché non era bravo”.

Di sicuro questa stagione di F1 sta regalando delle belle emozioni e finalmente c’è anche “un antagonista” al classico eroe (lo stesso da diversi anni) che corre a prendersi il titolo mondiale dopo mondiale. L’incertezza che il duello tra Hamilton e Verstappen regala agli appassionati, è quindi la vera protagonista di quest’anno. È necessario dire che tutto può ancora succedere e che la Mercedes non deve abbassare la guardia perché il “Toro” è pronto a caricare.