F1 | Stiria: Ferrari doppiate, Binotto dimettiti

Una Ferrari che punta più sull’assetto gara per limitare i danni. In parte ci riesce, mettendo le due vetture a punti in 6° e 7° posizione ma concludendo la gara con entrambi i piloti doppiati.

Definire questa Ferrari vista oggi “una grande Ferrari” come detto in TV, proprio non ci riesce, non ne troviamo gli aspetti positivi da esaltare. Dopo le gare di Monaco e Baku, che avevano regalato delle illusioni ai tifosi della “rossa” tornando su tracciati permanenti le pecche della rossa riemergono senza se e senza ma.

Mancano ancora cavalli motore. Si è tentato di caricare più le ali della SF21 per non distruggere troppo le gomme in gara come in Francia e rinunciando ad un pò di velocità in qualifica. Obiettivo centrato ma non che limitare i danni in gara renda la caramella meno amara.

Siamo solo a metà campionato dovremo abituarci a questo tipo di rendimento della Ferrari o anche peggio sui tracciati che esaltano le caratteristiche di motore… vedi Monza…

Qualcuno faccia qualcosa, qualcuno si dimetta prima che sia troppo tardi.