F1 | Turchia fuori dal calendario, doppio appuntamento a Spielberg

A causa delle nuove restrizioni di viaggio per contrastare il Covid-19, la F1 si vede nuovamente costretta a cambiare il proprio calendario. L’appuntamento in Turchia previsto per giugno è stato sostituito da una doppia gara al Red Bull Ring (25-27 giugno). “La nostra stagione rimane a 23 gare”, ha dichiarato Stefano Domenicali. Potranno esserci possibilità di ulteriori cambiamenti nel corso della stagione?

La presenza della Turchia nel calendario 2021 di F1 ha avuto vita breve. Infatti, è di poco fa la notizia della sostituzione della gara di Istanbul con un doppio appuntamento in terra austriaca sul circuito di Spielberg. Il Gran Premio di Stiria – stessa denominazione di quella dello scorso anno – si svolgerà nel weekend che andrà dal 25 al 27 giugno, subito dopo la gara di Le Castellet anticipata a una settimana prima rispetto alla sua data originaria.

Dopo i vari rumors dei giorni scorsi è finalmente arrivata l’ufficialità che ha deluso parte degli appassionati. In particolar modo, una buona fetta di tifosi italiani che speravano in un ritorno della F1 al Mugello. Altri, invece, avrebbero voluto vedere il circuito del Nurburgring presente in calendario anche per questa stagione, ma nulla è ancora deciso definitivamente, dato lo scenario di questo momento storico molto particolare. E’ probabile, infatti, che vi saranno ulteriori variazioni nel corso del campionato.

A tal proposito si è espresso Stefano Domenicali, CEO della F1, dimostratosi dispiaciuto per questo ennesimo inconveniente.

Non vedevamo l’ora di correre in Turchia, ma le restrizioni di viaggio in vigore hanno impedito di essere lì a giugno. La F1 ha dimostrato ancora una volta di essere in grado di reagire rapidamente agli sviluppi e trovare soluzioni e siamo lieti che avremo un doppio appuntamento in Austria, il che significa che la nostra stagione rimane a 23 gare. Voglio ringraziare il promotore e le autorità in Turchia per tutti i loro sforzi in queste ultime settimane e desidero ringraziare i promotori in Francia e Austria per la loro velocità, flessibilità ed entusiasmo nell’accogliere questa soluzione. Abbiamo avuto ottimi confronti con tutti gli altri promotori dall’inizio dell’anno e continueremo a lavorare a stretto contatto con loro durante questo periodo.

L’intenzione di Domenicali è, senza alcun dubbio, quella di portare a termine il campionato con tutte e 23 le gare presenti in calendario. Niente cancellazioni, insomma, ma solo rapide ed efficienti soluzioni per poter sostituire altri eventuali circuiti senza dover fermare la macchina.