A Portimao l’Aston Martin non si è mai vista nel corso del weekend. Entrambi i piloti hanno lottato con una monoposto difficile da guidare. In gara Vettel è giunto tredicesimo al traguardo davanti al team-mate Stroll. Dopo 3 GP la scuderia che doveva sulla carta essere la terza forza, si sta dimostrando al momento la più grossa delusione in F1 quest’anno.
La gara di Portimao conferma il momento negativo dell’Aston Martin. Un Aston Martin che delude ancora una volta, ben lontana dall’obiettivo di inizio anno, ovvero quello di essere la terza forza del mondiale di F1 dietro a Mercedes e Red Bull. Sia Vettel che Stroll non hanno potuto far nulla con una monoposto poco competitiva, nemmeno ambire a qualche punto iridato. Il risultato del GP del Portogallo è a dir poco deludente, con Vettel tredicesimo davanti proprio al compagno di team Stroll. Entrambi doppiati, a lottare nelle retrovie. Poi vedere un quattro volte campione del mondo lottare per le posizioni di rincalzo, beh, fa davvero male. “Seb” di certo non si immaginava così la sua avventura in Aston Martin!
Se ad Imola Stroll è riuscito (miracolosamente) a conquistare dei punti, qui a Portimao nemmeno la fortuna è riuscita ad aiutare la scuderia inglese. Partendo dal fatto che non è un problema di power-unit, o di piloti, la colpa verrebbe da darla alla monoposto.
Il cambio di regolamento di quest’anno con la riduzione del carico aerodinamico sembra aver penalizzato molto l’Aston Martin. Non a caso il team principal della scuderia inglese Szafnauer ha già espresso le sue perplessità sul regolamento di quest’anno.
Nel 2020 l’allora Racing Point era riuscita a conquistare un quarto posto nel mondiale costruttori che lasciava ben sperare per quest’anno, invece la realtà è ben diversa. Ed il rischio è quello di avere un Aston Martin poco competitiva per tutto il resto della stagione. Le modifiche che potranno essere apportate alle vetture in F1 quest’anno saranno limitate. Quindi il margine di sviluppo è davvero basso. O meglio, non così significativo come avveniva nelle scorse stagioni.
Portimao per l’Aston Martin suona come un campanello d’allarme, considerando pure le enormi risorse economiche che il team dispone grazie al portafoglio di Lawrence Stroll. Eppure allo stato attuale questa scuderia non è degna di portare un nome così glorioso in F1! Un insulto vero e proprio a questo brand prestigioso, poichè il rischio è quello che i risultati negativi in F1 vadano pure ad incidere a livello globale nelle vendite delle vetture. Ovviamente parere del sottoscritto.
Tra una settimana la F1 scenderà nuovamente in pista al Montmelò per il GP di Spagna, con la consapevolezza che il prossimo weekend potrebbe essere un altro fine settimana difficile per il team inglese. Salvo clamorosi colpi di scena!
Sulla carta la pista del Montmelò va ad esaltare le monoposto con tanto carico aerodinamico, e purtroppo l’Aston Martin sembra essere tra le vetture ad averne meno a disposizione. Il fine settimana spagnolo sarà un altra mazzata per la scuderia di Stroll? O in qualche modo l’Aston riuscirà a recuperare terreno rispetto agli avversari?Lo scopriremo tra sette giorni.
Alberto Murador