Monaco si vince di domenica, certo, ma fare una pole su questo tracciato è già una mezza vittoria. Sulla pista che esalta più le caratteristiche del pilota che quelle della macchina, non ci sarebbe stato bene un “date una macchina a questo ragazzo”?
La sudditanza comunicativa, non solo psicologica, fa il suo lavoro e il telecronista urlatore non grida più il suo tormentone più azzeccato della sua carriera “date una macchina a questo ragazzo!” si dovesse risentir qualcuno…
Resta una prestazione entusiasmante; forse fortunata? Può darsi. Con l’errore alle piscine forse ha blindato una Pole che poteva essere messa a rischio da Verstappen che si stava migliorando con dei “fucsia” tanto per rimanere nel linguaggio dell’urlatore nazionale.
La Ferrari è migliorata? Calmi, a Monaco si sa a contare di più è il “manico” quello del pilota. Se vogliamo prendere Monaco come banco di prova prestazionale dove il motore conta meno e l’aerodinamica praticamente non esiste… di che stiamo parlando? Certamente però bisogna evidenziare invece come questa SF21 sia telaisticamente eccellente. Rapida nei cambi di direzione e veloce nell’inserimento. Una vettura che da confidenza al pilota tanto da dar vita a prestazioni cronometriche secche di qualità assoluta. manca motore, ancora, ma anche aerodinamica che a Monaco non si può di certo apprezzare. Sul resto al volante c’è un ragazzo che se gli fosse data una macchina ci farebbe sognare!
Grazie Charles