Stefano Domenicali parla a Radio Anch’io toccando gli argomenti caldi del momento. Ferrari, una stagione da portare a termine, le gare sprint
Poco più di una settimana fa è iniziato il mondiale 2020, una stagione lunghissima che conta sulla carta ben 23 appuntamenti. Data la situazione causata dalla pandemia portare a termine la stagione, come fu per quella scorsa, per Stefano Domenicali sarà una grandissima sfida.
“L’obiettivo è di portare a termine la stagione più lunga e più complessa con tutti i 23 Gran Premi, dobbiamo essere pronti a cambiare le cose, ovviamente abbiamo dei piani alternativi“
23 GP rappresentano il numero più alto all’interno di una stagione, rispettare tutti gli appuntamenti non sarà semplice. Se alcuni appuntamenti saltassero organizzazione è pronta a valutare alternative per salvaguardare il numero di gare.
Sulla Ferrari Domenicali , e probabilmente non voleva esprimersi diversamente, è stato molto diplomatico:
“Credo di aver visto una Ferrari molto più competitiva rispetto allo scorso anno. Mercedes e Red Bull sono un pochino sopra rispetto a tutti gli altri, ma i ranghi sono molto più compatti rispetto allo scorso anno. Il successo del primo GP in Bahrain ha dimostrato una grande dinamicità in pista. Mi auguro che già a Imola si possa vedere una gara straordinaria“
Imola infatti, tracciato importante per valutare le monoposto, darà risposte importanti. Vedremo se Red Bull si confermerà sfidante al titolo in mano a Mercedes da anni e se la Ferrari sarà in grado di lottare per il podio nel campionato costruttori. Di sicuro Domenicali si gongola nel vedere una Red Bull vicina ai leader e una lotta serratissima tra tutte le monoposto a centro gruppo. Per la F1 una bella notizia.
Sul futuro della categoria Domenicali insiste sul voler rendere il sabato più affascinante e serrato. Per questo, probabilmente a Silverstone, si sperimenterà la gara sprint.
“Vorremmo un week end molto più intenso – spiega Domenicali – con un’ora di libere il venerdì e poi le qualifiche per la gara sprint la cui classifica definirà l’ordine di partenza della gara vera di domenica. Il tutto per dare più intensità e interesse.”
L’idea non ha ancora convinto né i team né gli appassionati. Si tratterebbe di creare un doppio evento che a mio giudizio toglierebbe importanza alla gara della domenica. Non per forza si deve stravolgere un rito pagano che ha più di 70 anni di storia. Conquistare più pubblico scontentando gli appassionati veri e fedeli negli anni sarà la strada giusta? Al momento se si farà sarà un esperimento, poi si discuterà.
Giusto invece, parlando di campionato del mondo, è pensare di coinvolgere tutti i continenti, arrivando forse a 25 gare in una anno.
“ Il Sud Africa vuole tornare, stiamo discutendo non per il 2022 ma per il 2023″.