F1 | Test Bahrain: Red Bull vola nella tempesta di sabbia

Nella giornata odierna si sono disputati le prime due sessioni di test pre-stagionali, vedendo la miglior prestazione di Riccardo in mattinata e Verstappen nella sessione del pomeriggio. Giornata che è stata molto difficile per vari piloti, tra cui per la coppia Mercedes che con Bottas, stamattina, ha accusato problemi tecnici e con Hamilton, nel pomeriggio, che aveva difficoltà nel tenere in pista la monoposto.

 

La F1 in pista per la prima volta nel 2021. La sessione di test iniziata in mattinata ha visto i piloti svolgere, nei primi istanti, i consueti installation-laps in modo da verificare la corretta funzionalità e operatività delle monoposto. Quando in pista si sono iniziati ad abbassare i tempi, il pilota che ha segnato il miglior crono della sessione mattutina è stato il neo pilota McLaren Daniel Ricciardo con 1,32,203 seguito da Pierre Gasly (AlphaTauri) a +0,028 e Max Verstappen (Red Bull) a+ 0,042. Anonima la prestazione di Kimi Raikkonen su Alfa Romeo Orlen.

 

 

Si è potuto notare che nella prima parte della giornata la Mercedes non ha occupato le prime posizioni. La W12 affidata nella mattinata a Valtteri Bottas è andata in pista solamente a 40 minuti dal termine della sessione effettuando pochissimi giri, a causa di problematiche ancora sconosciute. Charles Leclerc dopo che aveva fatto segnare un buon quinto tempo, a dieci minuti dalla fine si è dovuto fermare per un inconveniente tecnico. Anche Sebastian Vettel con la Aston Martin è stato vittima di un problema tecnico, legato a quanto pare all’impianto elettrico. Un pilota che non è stato risparmiato da inconvenienti tecnici è il debuttante Mick Schumacher. Per questi quattro piloti la sessione mattutina non è stata propriamente idilliaca.

Dopo la pausa di un ora è andato in atto il turno pomeridiano con una condizione meteo non perfetta per la presenza di un forte vento che ha portato parecchia sabbia in pista. Nonostante tutto, l’inconveniente non ha fermato la grinta dei piloti, fortemente determinati a fare bene e a iniziare una stagione da protagonisti. La sessione è terminata con il miglior tempo di Max Verstappen su Red Bull con 1,30,674 seguito da Lando Norris (McLaren) con un distacco di +0,215 e Estban Ocon su Alpine.

Neanche al pomeriggio la Mercedes, con Lewis Hamilton, ha scalato posizioni, segnando il decimo tempo finale staccato a +2,238 secondi dalla vetta. Il pilota britannico ha avuto diverse difficoltà nel tenere la vettura in pista, anche per il sette volte campione del mondo l’inizio non è stato dei migliori. Invece si è ben distinto Antonio Giovinazzi (Alfa Romeo) registrando un incoraggiante sesto tempo a +1,271 dalla miglior prestazione, nonostante una monoposto di secondo piano.

Da questa prima giornata appena conclusa si può dedurre che i valori in pista non sono completamente veritieri. Ogni team si è un po’ nascosto e in molti casi i problemi hanno avuto la meglio sui programmi di giornata. Nota di merito invece per Red Bull e AlphaTauri motorizzate Honda, entrambe le scuderie invece non hanno accusato particolari rallentamenti.