PROBABILI STRATEGIE
In passato il Gran Premio del Bahrain è sempre stato una delle gare strategicamente più interessanti dell’anno, e probabilmente sarà così anche domani. Lo scorso anno è stato un Gran Premio con molti incidenti, interventi di safety car e bandiere rosse, quindi ci sono pochi dati significativi a cui fare riferimento a livello di strategia ed è quasi come se i team partissero da zero. La superficie della pista abrasiva con un elevato degrado rende lo scenario a due soste il più probabile, ma la strategia che verrà scelta tra quelle a due soste dipenderà anche dalla disponibilità di pneumatici di ciascun pilota per domani.
Esistono molte strategie a due soste simili in termini di tempo complessivo, ma la più veloce in linea teorica è la seguente: due stint da 18 giri ciascuno con pneumatici P Zero Yellow medium, più uno stint centrale da 21 giri con la P Zero White hard: questa dovrebbe essere la strategia per coloro che hanno ottenuto i migliori tempi in Q2 con questa mescola.
La seconda strategia a due soste più veloce utilizza invece tutte e tre le mescole: la morbida per 14 giri, la dura per 24 giri e la medium per lo stint finale di 19 giri.
La strategia soft-medium-medium è leggermente più lenta: userebbe la soft per 15 giri e poi due set di medium per 21 giri ciascuno.
Un’altra strategia a due soste prevede due stint da 16 giri ciascuno con pneumatici soft e uno stint su hard da 25 giri (probabilmente come stint centrale). Quest’ultima strategia potrebbe diventare più favorevole con condizioni più fresche. In termini di tempo complessivo, è simile a quelle sopra descritte e, come sempre, tutte le permutazioni sono possibili.