F1 | Ferrari, fosche previsioni

GP ITALIA F1/2020 - SABATO 05/09/2020 credit: @Scuderia Ferrari Press Office

Con i test precampionato che stanno per avere inizio si può dire che la F1 riparte per il suo 72.mo Campionato Mondiale. E la Ferrari? 


Credo di essere uno dei pochi che potranno dire di aver vissuto da spettatore comune o da spettatore privilegiato e addirittura da coinvolto, tutti i Campionati della storia di questa affascinante specialità dell’agonismo motoristico. Anzi di averne vissuto pure gli eponimi, ovvero quella fase di competizioni da Gran Premio che precedette l’inizio della F1, quell’epoca eroica che meriterebbe di essere raccontata nei particolari per rendere omaggio a quel manipolo di gagliardi e coraggiosi piloti degli anni ’40.


Alla vigilia del 72.mo Campionato devo però esprimere il mio dispiacere per le fosche previsioni che si aggirano nell’ambiente in relazione alle possibilità della Ferrari di affrontare in maniera competitiva la nuova stagione.


Ripeto: li ho vissuti tutti i Campionati ma non mi era mai capitato di assistere ad una serie così faticosa da parte della Ferrari.


Certo, momenti di crisi ce ne sono stati tanti. Annate difficili anche, ma sempre con la voglia e la capacità di riscattarsi. Mai però con la supina accettazione di una inferiorità annunciata. Non sto qui ad elencare gli alti e bassi che si sono succeduti in 71 anni, ma la speranza e l’ottimismo non sono mai mancati.


In un mio intervento di due o tre anni fa proprio su questo sito avevo scritto:

“Non ci credo che la Ferrari non sia capace di trovare una soluzione, non ci credo che a Maranello non sappiano fornire ai propri piloti un mezzo in grado di combattere, di difendersi, di attaccare!”

Eppure, a quanto pare, dovremo accontentarci di aspettare il 2022.


E con noi, anzi prima di noi, dovranno forse aspettare anche quei due formidabili ragazzi – Sainz e Leclerc – e tutti gli uomini del team più amato del mondo.


E se i fatti ed i risultati ci smentiranno saremo i più felici del mondo!