F1 | Abu Dhabi: 2020, fine della corsa

Domenica sul tracciato di Yas Marina l’ultima gara dell’anno. Fine della corsa per Vettel a bordo della Ferrari, ancora (ad ora) Russell sulla Mercedes.

Alla fine la F1 ce l’ha fatta. Era stato il promo sport a rimettersi in moto dopo lo scoppio della pandemia, con un calendario sì rivisto e corretto ma capace di portare al traguardo finale l’intero campionato.  Quando si è partiti a giugno non era una cosa scontata.

E’ stato un anno intenso e compresso, dominato ancora da Mercedes con una Ferrari mai in partita. Non sono mancate le emozioni e  i GP movimentati. Nonostante il dominio Mercedes l’anno in pista è stato vivace.

Domenica sulla Mercedes ci sarà (o quantomeno – dai documenti FIA – è atteso) ancora George Russell che dopo la delusione di Sakhir tenterà di vincere il suo primo GP in carriera. Il ragazzo ha già dimostrato le sue doti divorando Bottas, necessita solo di un po’ di fortuna in più.

Al momento in cui scriviamo quindi non ci sarà Lewis Hamilton, già campione dalla Turchia e per fortuna in via di guarigione dal Covid-19, non ci sarà Romain Grosjean volato in svizzera a casa sua. Il suo addio alla F1 rimane quel terribile botto in gara 1 a Sakhir (o forse un test speciale nella prossima stagione, cosa ancora da definire). Ha vinto la vita, dispiace quello sia il suo ultimo ricordo in gara su una F1 ma va benissimo cosi.

Vettel farà la sua ultima gara con la Ferrari. Si conclude una storia lunga 5 anni fatta da un ragazzo onesto e per bene che non è riuscito nell’impresa della vittoria. Lascia con 14 successi in rosso e una stagione degna del 2020, da dimenticare.

Vettel si era affacciato in Ferrari con entusiasmo e passione, rimarrà nella storia come un pilota corretto e pulito. Purtroppo nello sport succede che si può vincere o perdere. Non c’è alternativa. Se la storia di Vettel è finita in calando nessuno potrà pensare di non applaudire il suo ultimo giro in Ferrari.

Non è andata come doveva, Seb lascerà a Maranello un ricordo umano importante. In Aston Martin, monoposto ormai vincente, potrà trovare modo di levarsi ancora grandi soddisfazioni.

Per la Ferrari rimane una gara per tentare di fare punti per chiudere con dignità l’anno. Anno che molto probabilmente la vedrà sesta nel mondiale costruttori. Una vera caporetto.

A Yas Marina si corre dal 2009, 5 volte ha trionfato Hamilton, 3 Vettel, 1 Bottas, 1 Raikkoen.

Come ogni anno si partirà al tramonto per arrivare la notte. Sarà l’ultima corsa anche per Ricciardo in Renault e Sainz in McLaren.  Aitken e Fittipaldi nelle retrovie marcheranno ancora presenza.

Pochi mesi e saremo pronti per scendere in pista a Melbourne, Marzo non è lontano e mai come quest’anno l’inverno della F1 sarà breve. Già dopo il GP con i rookie test si aprirà il primo sipario sul nuovo anno. Tra i ragazzini Alonso ma non Sainz, le lotte di potere non mollano.