Tutti i piloti dell’attuale griglia di F1 (a parte Kimi Raikkonen) correranno per la prima volta a Imola domenica in occasione del Gran Premio dell’Emilia Romagna. Anche se alcuni di loro hanno già provato a percorrere la pista…
Weekend magico a Imola con il ritorno della F1 dopo 14 anni. L’unico pilota in griglia ad aver preso parte a un Gran Premio ufficiale su questo circuito è Kimi Raikkonen, fresco di rinnovo con l’Alfa Romeo. Qui il finlandese campione del mondo ha conquistato un unico podio nel 2003 a bordo della McLaren dietro solo a Michael Schumacher.
Un’esperienza inedita per tutti gli altri che correranno per la prima volta sul circuito di Imola, ricco di storia e già percorso da stelle diventate leggende. Una pista ricordata anche per quel tragico fine settimana del 1994, in cui persero la vita l’austriaco Ratzenberger e Ayrton Senna. Quest’ultimo aveva conquistato la sua ultima pole position nelle qualifiche del sabato.
Alcuni di loro, però, non sono nuovi a scendere sul tracciato. Tra questi c’è proprio Charles Leclerc che ha voluto condividere i suoi ricordi e la sua esperienza, seppur piccola:
Ho corso a Imola una sola volta quando ero in Formula Renault. La pista mi piace molto e guidare qui è emozionante: ci sono passaggi molto tecnici, specialmente alcune curve che non concedono margine d’errore. Credo che i piloti che non la conoscono ameranno Imola fin da subito.
Dal canto suo, anche Sebastian Vettel non nasconde il suo entusiasmo e parla dell’ultimo Gran Premio di San Marino (2006), quando era però solo un collaudatore di BMW Sauber. Ma il tedesco dichiara di non aver mai percorso la pista nemmeno a piedi.
Situazione diversa, invece, per Lance Stroll che si è preparato per la gara di F1 a Imola con un’ex vettura di GP2. Dopo la gara del Mugello, il #18 della Racing Point ha guidato con un telaio Prema che è stato utilizzato nella Serie GP2 e successivamente in Formula 2 fino al 2017, lo stesso guidato da Charles Leclerc. Inoltre, Stroll ricorda molto bene questo circuito su cui ha vinto nel 2016 il campionato europeo di Formula 3.
È stato divertente (guidare a Imola, n.d.r.). La pista è fantastica, quindi è stata un’esperienza utile. Certo, non fa male fare qualche giro per rinfrescare la memoria. Questo circuito ha quel carattere vecchia scuola in cui non c’è molto spazio. Tutti i piloti amano le piste come questa, dove si paga il prezzo degli errori.
Insomma, Imola è un insieme di emozioni vecchie e nuove ed è una pista su cui i piloti sono impazienti di affrontarsi l’uno contro l’altro. Un’esperienza che porteranno dentro per sempre e che non vedono l’ora di vivere.