La F1 torna nello storico tracciato di Imola dopo 14 anni. Solo una sessione di prove libere a disposizione dei piloti per poi lanciarsi in qualifica, in questo sabato ricco di nostalgia.
Data da ricordare per gli appassionati di F1, in questo ostico 2020 abbiamo l’onore di rivedere la F1 in un tracciato ricco di storia come quello di Imola.
Nel sabato mattina le monoposto sono scese in pista per l’unica sessione di libere a loro disposizione.
Anche qui come a Portimao, la difficoltà sta nel riuscire a scaldare le gomme, che vanno in temperatura dopo un paio giri.
Ripida evoluzione della pista, che per certi versi ha visto prestazioni migliori con la gomma media che con la soft.
Nel corso delle prove libere notevole il passo gara di Max Verstappen, che ha tirato giù dei tempi impressionanti, come sempre l’unico che può impensierire i due Mercedes.
Da non sottovalutare ancora una volta il lavoro fatto da Renault e AlphaTauri, che, nonostante l’inesperienza su un “nuovo” circuito, hanno fatto vedere tempi ottimi specialmente in simulazione qualifica.
Gasly addirittura quarto alla fine delle PL.
Tanto lavoro per i piloti e il muretto in questa sessione, viste i repentini cambiamenti a cui è soggetta la pista.
Ferrari come sempre riesce a piazzare Leclerc tra i primi 5, con un Vettel molto indietro anche se con piccoli progressi.
Lavoro differente per i due piloti della rossa, più long run per il tedesco rispetto a Charles che ha avuto problemi con il sottosterzo e tanta difficoltà alla guida.
Una qualifica che potrebbe rivelare sorpese, specialmente con un Max Verstappen in gran forma.
PRACTICE CLASSIFICATION
Just 9️⃣0️⃣ minutes of prep ahead of qualifying! And here's how everything panned out…#ImolaGP 🇮🇹 #F1 pic.twitter.com/GkNb4YiqUV
— Formula 1 (@F1) October 31, 2020
