F1 | Ufficiale: Vettel alla Aston Martin Racing

Sebastian Vettel firma con la futura Aston Martin: una notizia che era nell’aria già da tempo, ma oggi arriva finalmente l’ufficialità. Il tedesco prenderà il posto di Sergio Perez. Il messicano aveva già annunciato l’addio a fine stagione qualche ora fa. 

 

L’annuncio più atteso della stagione è arrivato! Sebastian Vettel dopo cinque anni con la Ferrari passa ad Aston Martin, lo hanno comunicato poco fa tramite i canali social delle varie parti.

Il quattro volte campione del mondo, dopo il divorzio con la scuderia di Maranello poco prima dell’inizio della stagione, è sempre stato molto vago riguardo al suo futuro in F1.

Chi aveva ipotizzato un suo possibile ruolo da opinionista (parole riportate da noi qualche mese fa: https://www.f1sport.it/2020/07/f1-vettel-io-opinionista-non-mi-ci-vedo/), un suo approdo in un nuovo team o addirittura il ritiro.

Si era pensato a quest’ultima opzione dal momento che nessuno aveva avanzato al tedesco un’offerta concreta. Si vociferava di un suo ritorno in Red Bull, con cui ha vinto quattro mondiali, voci smentite subito dai piani alti, e di un posto in Mercedes. Ma anche qui arriva tempestivamente la notizia del rinnovo di Valtteri Bottas per il 2021.

In un primo momento era probabile un sedile tutto per lui in Aston Martin, voci che ha cercato di allontanare Sergio Perez nell’ultimo periodo, specificando in varie dichiarazioni di avere la piena fiducia della squadra. Parole confermate anche dallo stesso Otmar Szanfnauer nel corso di un’intervista rilasciata dopo il Gran premio d’Italia.

Una certezza caduta nel momento in cui il numero #11 della F1 ha postato sul proprio profilo Twitter un comunicato in cui ufficializzava il suo addio alla Racing Point a fine stagione. Un fulmine a ciel sereno arrivato subito dopo le dichiarazioni del team principal.

Vettel guiderà per la scuderia di Lawrence Stroll per fino al __, abbandonando così il suo sogno di vincere con la Rossa ed eguagliare il suo idolo Michael Schumacher, tedesco come lui. Non ci resta che dire: buona fortuna, Seb!