Pazzo GP d’Italia, che vede un podio inedito a Monza, ma soprattutto ritrova una McLaren altamente competitiva.
Tra i protagonisti dell’inaspettato GP d’Italia, c’è la McLaren.
Già dal sabato ha mostrato grande competitività piazzandosi terza con Carlos Sainz, alle spalle dei due Mercedes.
Nel corso della gara la McLaren ha mostrato grande ritmo, grande velocità, con un Lando Norris prepotente che si prende il lusso di sorpassare uno spento Valtteri Bottas.
La McLaren sta raccogliendo i frutti del grande lavoro degli ultimi anni e questi frutti sono stati ripagati con un secondo posto in gara.
Carlos Sainz, autore di una gara monumentale dall’inizio alla fine, è stato in grado anche di mettere pressione a Pierre Gasly, vincitore della gara.
La scuderia di Woking sta ritrovando quello splendore che da anni manca in F1.
In una pista scarica come Monza, sono riusciti a piazzarsi davanti alla scuderia fornitrice (Renault) sia in gara, che in qualifica.
I due piloti McLaren non sono mai sembrati in crisi o in difficoltà nel corso del weekend, anzi, hanno tirato fuori il carattere, che un vero pilota di F1 dovrebbe avere.
Una piacevole sorpresa in questo inedito GP.
Sainz secondo e Norris quarto, da segnalare quanto sia stato più veloce e cattivo di Valtteri Bottas, sono il meglio che la McLaren possa chiedere.
Secondo podio stagionale per la monoposto papaya.
Non resta che continuare su questa strada e macinare punti fondamentali per la scuderia, al momento quarta forza del mondiale, che è lì che se la gioca con la Racing Point.
Il presente è ottimo, il futuro si prospetta roseo, con l’arrivo di un campione come Ricciardo e il passaggio a una power unit di caratura superiore.