Anteprima storica del GP del Belgio. Oggi ripercorriamo una edizione iconica, quella del 1992, una gara che vide il primo sigillo in carriera di Michael Schumacher. Inutile ricordare quante edizioni della classica delle Ardenne il Kaiser avrebbe vinto nel corso della sua splendida carriera…
| a cura di Federico Sandoli
Il 1992 è un anno che verrà ricordato per diversi motivi, il primo su tutti è che Mansell, anche grazie a una macchina super, riesce a conquistare il titolo.
Un altro motivo d’interesse è l’abdicazione del campione del mondo Senna che, praticamente, fin dalla prima gara si rende conto di non avere nessuna possibilità di contendere all’inglese la conquista del titolo.
Mentre Senna abdica all’orizzonte comincia a profilarsi la figura di un pilota tedesco dalla faccia squadrata, poco simpatico ma che alla guida di una monoposto riesce a strappare prestazioni eccezionali. Una delle prestazioni eccezionali è senza dubbio quella messa in mostra in Belgio nel 1992.
Quel giorno il circus è ancora sotto shock per il grave incidente occorso al francese Erik Comas il sabato, sotto una pioggia battente, tanto che i tempi delle qualificazioni sono quelli segnati al venerdì dove non fa scalpore il miglior tempo della Williams. Ma il distacco rimediato da Senna che a fine delle prove si trova a due secondi dai dioscuri della scuderia di Grove.
Assente tutta la stagioni dalle posizioni che le competono, la Ferrari fa debuttare in Belgio il modello a cambio trasversale della F92A e i risultati sembrano darle ragione. Alesi è a ridosso di Senna e Schumacher e sotto l’acqua pare avere un passo vincente.
Allo scattare del semaforo verde Senna, il re delle Ardenne, scatta subito in testa e sembra guidare con autorevolezza. Le Williams e la Benetton provano ad insidiargli la leadership quando un improvviso oscurarsi del cielo non promette nulla di buono. Infatti, da li a pochi minuti, il circuito è vittima di uno scroscio d’acqua.
Schumacher capisce subito che lo scroscio non è certo passeggero, anzi… Cosi rientra ai box insieme ad Alesi per montare le coperture da bagnato. Senna invece resiste fino al 10 giro per poi desistere e fermarsi a montare anch’egli le coperture wet.
La Ferrari, grazie all’intuizione della sosta anticipata, in teoria avrebbe potuto anche aggiudicarsi la gara. Il circuito e il meteo mettono le ali ai piedi di Alesi che riesce ad uscire dai box davanti alla Williams di Mansell e strabilia il pubblico assiepato lungo la striscia d’asfalto con una guida tutta grinta e controsterzo.
Mansell si accorge che dietro alla Ferrari sta perdendo troppo tempo e, in vista della Source, forza il passaggio sulla Ferrari. Alesi decide di resistere all’inglese arrivando colpevolmente, a compromettere la sua gara, toccando la Williams e ritirandosi con un pneumatico dechappato. In una stagione nera, un abbaglio rosso avrebbe dato un po’ di gioia a tutto l’ambiente ferrarista che mal digerisce la mancanza di lucidità di Alesi in certe fasi di gara.
Ma la gara continua e quando la pioggia smette, l’unico a capire di fermarsi per un pit-stop è Schumacher. Tuffandosi nella corsia box, sfrutta la bravura dei suoi meccanici e ritorna in pista immediatamente. La sua Benetton sembra un equilibrista sulla fune. La bravura del tedesco è tale che riesce a tenere la sua Benetton tra asfalto asciutto e bagnato con una maestria eccezionale. Quando Mansell si ferma finalmente ai box per cambiare le gomme, il tedesco riesce a precederlo proprio mentre l’inglese esce dalla pit-lane.
La gara non è ancora finita. Mansell è un leone e la sua preda si chiama vittoria. Rimonta rapidamente sul tedesco e si prepara ad insidiarne la posizione quando un problema ad uno scarico lo obbliga a rallentare lasciando il tedesco indisturbato al primo posto.
Michael Schumacher riesce quindi a vincere il suo primo gran premio in F1 dimostrando un abilità che in poco tempo l’avrebbe posto di diritto ad entrare tra i grandi di questo sport.
FLASHBACK TO BELGIUM 1992 👀
A legend was born, as Michael Schumacher took the first of 91 amazing wins
It was just a year after he made his debut, at the same race 💪#BelgianGP 🇧🇪 #F1 pic.twitter.com/R9xAY0Dzqd
— Feral Motorsport (@FeralMotorsport) August 23, 2018