Domenica in Gran Bretagna il secondo round di Silverstone. Proprio qui 70 anni fa, vinto da una Ferrari, il primo GP di Formula 1.
Tempo Back to Back Inglese. Dal GP di Gran Bretagna a quello per le celebrazioni dei 70 anni della Formula 1 denominato GP 70th Anniversary, si conclude domenica il doppio appuntamento sul circuito di Silverstone.
A differenza di quanto accaduto nel doppio appuntamento austriaco qui a Silverstone, rispetto alla scorsa settimana, Pirelli porterà una mescola diversa più morbida per tutti e tre i compund. Questo permetterà di poter assistere ad una gara diversa rispetto a 7 giorni fa e proprio il tema Pirelli sarà uno dei principali motivi d’interesse del GP.
Domenica scorsa, a causa di imprevisti di gara, i team hanno montato presto la gomma bianca salvo poi dar vita ad un finale pirotecnico in cui Hamilton Bottas e Sainz hanno visto esplodere per troppa usura i propri pneumatici nelle fasi finali del GP.
Una mescola più morbida è facile sia un invito per strategie più prudenti. Safety Car nelle prime fasi della gara potrebbero mischiare le carte e i valzer delle soste ancor più che 7 giorni fa.
Sullo sfondo nessuna nuova. Leader indiscussa rimane Mercedes. Con lo 0 in casella di domenica scorsa Bottas ha visto polverizzarsi le sue già basse possibilità di una corsa al titolo. Ora il campionato sarà una sorta di count down verso l’ottavo titolo di Hamilton.
Gli altri ci faranno divertite. Tolte le Mercedes il gruppone e vicino. Verstappen sta guidando con una maturità da campione, Leclerc se la gara si mette a suo favore non perde nessuna opportunità. La lotta tra McLaren, Ferrari ,Racing Point e Renault è viva.
Si lotta per i punti ma si lotta, loro infiammeranno Silverstone.
Proprio 70 anni fa, nel 1950, si correva in Inghilterra il primo GP di F1. A vincere fu Nino Farina su Alfa Romeo. Ora le possibilità di Ferrari e Alfa Romeo di celebrare la ricorrenza sono nulle. Speriamo per entrambe in una bella cara al netto della relativa competitività dei mezzi.