In Belgio vanno in scena le qualifiche, su un tempo minaccioso, la solita Mercedes, ma grande prestazione della Renault. Ferrari inguardabile.
Tornano le qualifiche di F1, si gira in Belgio, uno dei tracciati più affascinanti del calendario. Minacciose nuvole sorvolano il circuito, dopo sprazzi di pioggia in FP3, assistiamo in ogni caso ad una qualifica asciutta.
Davanti probabilmente alla peggior Ferrari degli ultimi 30 anni in F1, c’è la solita Mercedes a dominare la prima fila. Lewis Hamilton strappa l’ennesima pole position, con un pauroso giro da qualifica. Entrambe le Mercedes partiranno con gomma gialla. Mezzo secondo indietro il suo compagno di squadra, Bottas, ancora una volta imparagonabile al britannico.
Max Verstappen insidia Bottas, dietro di soli 15 millesimi, ma si trova nella solita terza piazza, se la giocherà nella gara di domani.
La Renault sorprende tutti, specialmente la Racing Point, prima rivale, con un Ricciardo al massimo del suo potenziale, quarto, mentre Ocon sesto. Grande prova della scuderia francese.
Ferrari incommentabile, a fatica entra nel Q2, mai competitiva, mai in ritmo, una prestazione imbarazzante. Lo scorso anno la Ferrari era in pole con Charles Leclerc. Oggi 13° e 14°. I piloti hanno fatto il massimo, non potevano spremere più dalla macchina.
Prova anonima per la Racing Point, che punterà sulla strategia nella gara di domani, partendo con le gomme gialle.
Occhio a Daniel Ricciardo a insidiare il podio, sperando di vedere una gara avvincente in questo monotono campionato di F1.