Sebastian Vettel e Charles Leclerc sono tornati in azione insieme alla Scuderia Ferrari Mission Winnow nella giornata di test con la vettura 2018 che si è tenuta al Circuito del Mugello allo scopo di far riprendere confidenza con l’abitacolo ai due piloti e di collaudare i protocolli anti Covid-19 con tutta la squadra.
Mattinata. A cominciare l’attività di pista è stato Sebastian che è dunque tornato in una vettura di Formula 1 a 116 giorni dai test di Barcellona percorrendo l’equivalente della distanza di un Gran Premio. Il tedesco si è divertito parecchio sui saliscendi toscani affrontati per la prima volta al volante di una Ferrari. Risaliva infatti al 2012 la sua ultima volta al Mugello, quando Vettel difendeva ancora i colori di un’altra squadra.
Pomeriggio. Nella sessione pomeridiana sulla SF71H è invece salito Charles Leclerc, che giovedì scorso si era esibito con la SF1000 sulle strade di Maranello. Il monegasco era all’esordio sulla pista toscana al volante di una vettura di Formula 1. Il circuito non era tuttavia certamente sconosciuto per Charles che ci ha gareggiato per la prima volta nel 2014, al suo anno d’esordio in monoposto dopo gli anni con il kart. Anche Leclerc, dunque, dopo qualche giro ha preso confidenza con il tracciato e ha percorso una distanza paragonabile a quella di un Gran Premio.
Procedure. Il test è stato volutamente organizzato in condizioni identiche a quelle che la squadra troverà in Austria, in occasione della prima gara del campionato 2020. Sono dunque stati provati i protocolli anti Covid-19, con meccanici e ingegneri che hanno lavorato indossando le mascherine e rispettando il distanziamento sociale nel box in configurazione modificata. Lo stesso hanno fatto Sebastian e Charles quando, all’ora di pranzo, si sono scambiati il sedile della SF71H.
#WeRaceAsOne. Sulla livrea della vettura spiccava oggi l’hashtag #WeRaceAsOne, iniziativa promossa da Formula 1 a sostegno di un cambiamento in positivo nello sport e nella società alla luce della pandemia ancora in corso, e delle disuguaglianze razziali.
VETTEL
“Sono stato felice di poter rientrare in macchina dopo una pausa anche più lunga di quelle cui siamo abituati durante l’inverno. Sono stato anche molto contento di rivedere tutti i ragazzi della squadra.
È stato bello tornare a provare certe sensazioni e averlo potuto fare su un circuito così spettacolare. Credo proprio che il Mugello meriterebbe di ospitare un Gran Premio di Formula 1.
Non ci giravo da otto anni e ho quindi impiegato qualche giro per trovare i punti di frenata adeguati, ma dopo alcuni passaggi avevo assimilato la pista e me la sono davvero goduta”.
LECLERC
“Che bello essere tornati a girare in pista per davvero, mi mancava! Anche se sono stato piuttosto attivo nelle gare virtuali in questa lunga pausa avevo bisogno di tornare a provare la percezione fisica della velocità.
Aver potuto girare su un circuito spettacolare come il Mugello, per la prima volta al volante di una Formula 1, ha contribuito a rendere questa giornata ancora più memorabile. Ora guardiamo all’inizio della stagione. Dalla settimana prossima si fa sul serio!”