Daniel Ricciardo è il grande atteso per la stagione 2021 in F1. Il suo passaggio in McLaren ha alzato le aspettative sia del pilota che della scuderia ormai in rilancio all’interno del circus.
L’avventura di Daniel Ricciardo con la Renault, terminerà alla fine del 2020.
Una storia troppo breve, quanto poco intensa.
L’australiano, da anni ai vertici in F1, non è mai riuscito a imporsi a bordo della monoposto francese, a causa della scarsa competitività offerta dalla squadra di Abiteboul.
Inserimento difficile per Ricciardo che non ha mai potuto mostrare le sue potenzialità nel corso 2019.
Il pilota ex Red Bull ha recentemente motivato il perchè del passaggio in McLaren, dal 2021.
“Nel 2019 la Mercedes ha vinto il titolo, ma la Mclaren ha compiuto un chiaro step in avanti.”
Una scelta ricaduta anche grazie “all’effetto domino” scaturito dal mancato rinnovo di Sebastian Vettel con la Ferrari.
Lo stesso Daniel ha fatto capire che le aspettative con la Renault non erano state raggiunte e, nonostante tutto, il pilota non si è lasciato sfuggire l’occasione, essendo in scadenza nel 2020.
“Sono carichi, cambieranno power unit dal 2021 e mi danno fiducia. […] In Renault l’anno scorso non abbiamo raggiunto i risultati che volevamo, anche se non mi aspettavo di vincere. In ogni caso era una scelta difficile.”
Per Ricciardo è arrivato il momento del riscatto e magari, ritagliarsi il ruolo di colui che è stato in grado di far rinascere la McLaren.
La scuderia di Woking ha mostrato grande solidità nel corso del 2019, nonostante non avesse una Power Unit estremamente competitiva.
Ricciardo si è anche detto eccitato di avere un compagno ostico, ma goliardico come Lando Norris, in grando di mettere i bastoni fra le ruote al suo ex compagno Carlos Sainz.
Le aspettative sono alte ambo le parti.
La combinazione McLaren-Ricciardo-Mercedes sarà quella giusta?