F1 | Mercedes, Toto Wolff cauto in vista dell’Austria

Il team principal della Mercedes Toto Wolff sembra mantenere un basso profilo in vista del GP d’Austria. La W11 parte con i favori del pronostico dopo quanto visto nel corso dei test invernali, ma con qualche punto di domanda che resta sul fronte dell’affidabilità. Solo pretattica da parte deI manager austriaco per confondere gli avversari?

Manca sempre meno all’inizio del mondiale di F1, con il doppio round austriaco che si disputerà al Red Bull Ring il 5 e il 12 luglio. Dopo quanto emerso nel corso dei test invernali al Montmelò è chiaro che la favorita per la vittoria resta la Mercedes. La W11 ha dimostrato un ottimo passo sia sul giro singolo che nei long run, senza in realtà mai mostrare il vero potenziale della vettura.

La W11 rappresenta un’evoluzione della già ottima W10, e quei pochi punti deboli che aveva la vettura 2019 sono stati individuati e sistemati dai tecnici di Brackley nella nuova monoposto.

Ma nonostante tutto, la Mercedes secondo Toto Wolff non avrà i favori del pronostico, anzi. Il manager austriaco ha rilasciato delle interessanti dichiarazioni  a Motorsport-Total.com, affermando che in Mercedes c’è ancora diverso lavoro da fare per recuperare il gap nei confronti della Ferrari. Almeno per quel che riguarda il discorso legato alla power-unit.

Wolff ha ribadito che saranno le qualifiche del GP d’Austria a dimostrare i veri valori in campo tra loro e le altre scuderie. L’austriaco dice di essere pessimista in vista del doppio round austriaco, un po’ anche per natura del suo carattere. L’austriaco da abile stratega e comunicatore qual’è, cerca di smorzare un po’ l’entusiasmo riguardo le potenzialità della W11. Un po’ per scaramanzia magari, un po’ per confondere gli avversari.

Tuttavia quanto detto da Wolff non è solo un discorso di pretattica.  Effettivamente in casa Mercedes c’è stato un campanello d’allarme nel corso dei test invernali, legato all’affidabilità della power-unit sulle W11. Legati a problemi di lubrificazione dei motori “made in Brixworth”, non solo con il team ufficiale Mercedes, ma anche con i team clienti.

Per l’Austria la Mercedes riuscirà a risolvere tali problemi? Avere una monoposto affidabile sarà fondamentale nel primo GP del mondiale di F1.

La W11 è si forse la vettura con il maggior potenziale del lotto, ma dall’altro lato il fattore affidabilità del motore potrebbe intaccare il risultato finale della scuderia. Una possibile soluzione per la Mercedes potrebbe essere quella di correre in Austria con una power-unit conservativa, andando così a non intaccare l’affidabilità.

Inoltre, è molto interessante il fatto che secondo il team principal della Mercedes, la Ferrari non avrebbe mostrato tutto il suo vero potenziale nel corso dei test invernali. In pratica Wolff invita a non sottovalutare la Ferrari. Cosa che invece ha più volte fatto il consigliere della Red Bull Helmut Marko.

Chi avrà ragione tra i due: Marko nel ritenere la Ferrari non all’altezza di Red Bull e Mercedes? O Wolff nel dire che la SF1000 non ha mostrato ancora tutto il suo potenziale? La pista darà ogni risposta come sempre.

Alberto Murador