F1 | Leclerc-Sainz, la grande scommessa di Binotto

La Ferrari 2021 è quella voluta in tutto e per tutto da Mattia Binotto. Una sola punta, Charles Leclerc e uno scudiero Carols Sainz. Una scelta, un modo di correre, coerente con la tradizione Ferrari. Resta una grande scommessa, vediamo perché.

| di Alessandro Francese

Il 2020 deve ancora partire ma già si guarda all’anno successivo. In griglia molti piloti che ancor prima di partire quest’anno sanno già che cambieranno scuderia nella stagione successiva.

Quello che sta per partire sarà un anno anomalo, compresso, con GP ripetuti. Un anno pronto a regalare qualche sorpresa, un anno scoppiettante per la Ferrari dato che sarà una stagione da separati in casa tra il team e Sebastian Vettel.

Sperando in un 2020 soddisfacente è dal 2021 che per la Ferrari inizierà -di nuovo- un nuovo ciclo.

 

Quella del 2021 sarà la prima vera Ferrari ad immagine e somiglianza di Mattia Binotto, voluta e scelta da lui in prima persona. La filosofia è semplice e la medesima di Mercedes e Red Bull; attaccare con una sola punta. Hamilton, Verstappen, Leclerc aiutati da Bottas, Albon, Sainz.

La motivazione che ha portato all’ingaggio di Sainz è proprio quella di poter contare su un gran passista, un pilota regolare,capace di portare punti. Se Leclerc è la pura velocità Sainz raprresenta concretezza, punti importanti per l mondiale costruttori.

Proprio per questo lo spagnolo ha prevalso – nei ragionamenti di Binotto – su Ricciardo o sul fantomatico arrivo di Hamilton. Creare un Team in cui i valori sono chiari e definiti era la priorità alla base di tutto. Mancanza di carisma o scelta coerente con la tradizione del passato?

 

Ad una punta lo è stata la Ferrari di Schumacher prima con Irvine poi con Barrichello, lo è stato con Massa al fianco di Alonso, con Raikkonen prima guida alla sua prima esperienza in rosso e poi scudiero prima di Alonso e Vettel. In Ferrari , convinti che Leclerc mantenga ogni promessa , sono fiduciosi.

 

Ora Leclerc ha davvero in mano le sorti della squadra. Nel 2020 vivrà un esperienza importante con un compagno di squadra uscente che , al di la delle parole di circostanza, di certo non farà nulla volentieri per aiutarlo.

Vettel vorrà vincere gare e ben figurare per far tornare a brillare la propria immagine. Lo merita, lo deve a sé stesso, soprattutto se nella sua tesata non avesse già deciso il ritiro.

Mentre Mercedes procede con una struttura iper-collaudata e vincente la Ferrari di nuovo si rinnova cambiando filosofia, una filosofia forse più vicina a quella del suo fondatore. Dentro i giovani che devono dimostrare. Una bella grande scommessa Mattia.