Dopo la notizia dell’annullamento del GP di Francia https://www.f1sport.it/2020/04/f1-rinviato-ufficialmente-il-gran-premio-di-francia/ ecco le reazioni susseguite e le dichiarazioni rilasciate dal COE di Formula 1 Chase Carey:
“Anche se questa mattina è stato annunciato che il Gran Premio di Francia, programmato per la fine di giugno, è stato annullato, ora siamo sempre più fiduciosi sullo stato di avanzamento dei nostri piani per iniziare la nostra stagione in questa estate.
Stiamo puntando ad un inizio Europeo da luglio, agosto e inizio settembre, con la prima gara che si svolgerà in Austria nel weekend del 3-5 luglio. A settembre, ottobre e novembre si andrebbe in Eurasia, in Asia e nelle Americhe, concludendo la stagione con l’appuntamento del Bahrain prima del tradizionale finale ad Abu Dhabi. Dovremmo riuscire a completare tra le 15 e le 18 gare. Pubblicheremo il nostro nuovo calendario il prima possibile.
Prevediamo che le prime gare saranno senza fan, ma speriamo che i fan faranno parte dei nostri eventi man mano che si andrà avanti con le gare. Dobbiamo ancora risolvere molti problemi come le procedure per le squadre e gli altri nostri partner per entrare e operare in ogni paese.
La salute e la sicurezza di tutti i soggetti coinvolti continueranno ad essere prioritari e andremo avanti solo se siamo certi di disporre di procedure affidabili per affrontare sia i rischi che i possibili problemi.
La FIA, i team, i promotori e altri partner chiave hanno collaborato con noi durante questi passaggi e vogliamo ringraziarli per tutto il loro supporto e gli sforzi in questo momento incredibilmente impegnativo. Vogliamo anche riconoscere il fatto che i team ci hanno supportato nello stesso momento in cui hanno concentrato enormi ed eroici sforzi per costruire ventilatori per aiutare le persone infette da COVID-19. In questo frangente abbiamo anche lavorato duramente con la FIA e i team per rafforzare il futuro a lungo termine della Formula 1 attraverso una serie di nuovi regolamenti tecnici, sportivi e finanziari che dovrebbero migliorare la competizione.
Tutti i nostri piani sono ovviamente soggetti a modifiche in quanto abbiamo ancora molti problemi da affrontare e tutti noi siamo soggetti alle incognite del virus. Vogliamo tutti che il mondo torni a quello che conosciamo e amiamo, ma riconosciamo che deve essere fatto nel modo giusto e più sicuro.
Non vediamo l’ora di fare la nostra parte consentendo ai nostri fan di condividere ancora una volta in sicurezza l’entusiasmo della Formula 1 con la famiglia, gli amici e la comunità.
I nostri migliori auguri a tutti voi”.