Come spesso accade il campionato 100% elettrico della Formula E regala gare combattute ed avvincenti. Anche in quel di Marrakesh le sfide non sono mancate, tranne forse quella per la vittoria.
Antonio Felix Da Costa e la sua DS Techeetah hanno dominato l’intero E-Prix dall’inizio alla fine. Il pilota portoghese scattato dalla pole ha subito impresso un ritmo troppo forte per tutti i suoi avversari.
.@afelixdacosta WINS the 2020 #MarrakeshEPrix pic.twitter.com/oHeAiZJxby
— ABB FIA Formula E World Championship (@FIAFormulaE) February 29, 2020
Dietro la battaglia per il podio perdeva subito la Mercedes di De Vries per una penalità, mentre vedeva come protagonisti Lotterer, Vergne, Buemi e Mortara.
Il leader del campionato Mitch Evans scattato dal fondo della griglia iniziava una lenta ma corposa risalita, insieme a Max Gunther, autore di una prestazione maiuscola.
È proprio l’alfiere della BMW che nel finale piazza la zampata per assicurarsi il secondo gradino del podio, superando il campione del mondo Jean-Eric Vergne con la seconda DS Techeetah. In ogni caso un sabato da incorniciare per il team francese.
Invece, Lotterer con il passare dei giri perdeva terreno, terminando la gara all’ottavo posto. Questo è un chiaro segno che la Porsche risulta molto efficace sul giro singolo ma per la distanza di gara hanno ancora da lavorare.
Gara da dimenticare per gli ex piloti di Formula 1; Massa, Hartley e Vandoorne hanno passato l’intero E-Prix nelle retrovie, senza mai riuscire a piazzare una mossa vincente.
Impietosa la differenza tra i due portacolori del team Venturi, con Edo Mortara sempre nel vivo della corsa e in lotta per le posizioni che contano a differenza dell’ex ferrarista Felipe Massa, sempre più in difficoltà.
In grossa difficoltà le Audi, con il solo Lucas Di Grassi capace di terminare a punti con il settimo posto. Certo queste non sono le prestazioni che ci si aspettano da un team di vertice come quello dei quattro anelli.
Con questa vittoria Antonio Felix Da Costa ottiene anche la leadership del campionato con 67 punti, davanti ad Evans e Sims che totalizzano rispettivamente 56 e 46 punti.
Prossimo appuntamento per la Formula E, sarà l’E-Prix di Roma il 4 di aprile, visto che la gara in Cina è stata al momento cancellata per via dell’emergenza riguardante il coronavirus.
Ordine d’arrivo:
1 – Antonio Felix Da Costa – DS Techeetah – 34 giri
2 – Maximilian Gunther – BMW Andretti – 11″427
3 – Jean-Eric Vergne – DS Techeetah – 12″034
4 – Sebastien Buemi – Nissan- 12″282
5 – Edoardo Mortara – Venturi – 15″657
6 – Mitch Evans – Jaguar – 16″335
7 – Lucas Di Grassi – Audi – 18″706
8 – Andre Lotterer – Porsche – 19″498
9 – Oliver Rowland – Nissan – 20″126
10 – Sam Bird – Virgin – 20″295
11 – Nyck De Vries – Mercedes – 20″557
12 – Robin Frijns – Virgin – 22″373
13 – Jerome D’Ambrosio – Mahindra – 22″785
14 – Daniel Abt – Audi – 25″080
15 – Stoffel Vandoorne – Mercedes – 25″969
16 – James Calado – Jaguar – 26″528
17 – Felipe Massa – Venturi – 27″486
18 – Neel Jani – Porsche – 44″475
19 – Brendon Hartley – Dragon – 49″002
20 – Nico Muller – Dragon – 53″075
21 – Oliver Turvey- NIO – 59″969
22 – Pascal Wehrlein – Mahindra – 1’13″414
23 – Ma Qinghua – NIO – 1 giro
24 – Alexander Sims – BMW Andretti – 1 giro