F1 | Ferrari : Affidabilità ai vertici, velocità non ancora.

TEST T2 BARCELLONA - VENERDÌ 28/02/20 - CHARLES LECLERC © Scuderia Ferrari Press Office

A Barcellona la Ferrari non ha brillato in velocità pura. Verità, o pretattica? Solo a Melbourne ( al momento confermato rispetto al problema Coronavirus) conosceremo la verità.

Le parole di Binotto delle alla fine della seconda settimana di test spagnoli sono un colpo al cuore dei tifosi Ferraristi. “Non siamo abbastanza veloci come vorremo ma è evidente che la Ferrari ha saputo nascondersi e non mostrare i propri punti di forza.

TEST T2 BARCELLONA – VENERDÌ 28/02/20 – CHARLES LECLERC
© Scuderia Ferrari Press Office

Di buono a Barcellona si è visto con Leclerc un passo gara di tutto rispetto di cattivo una bassa velocità di punta. Lo scorso anno il problema della Ferrari era esattamente l’opposto, grande velocità sui rettifili ( non a caso si è cinto a Monza e Spa) fatica a percorrere velocemente le curve.

La SF1000 è una monoposto nata per curare e dimenticare i malanni cronici della SF90. Il rischio è quello di trovarsi nella situazione opposta.

Ferrari ha saputo nascondersi. Ha percorso simulazioni di gara incoraggianti. Leclerc venerdì ha percorso 177 giri – più di 2 GP di Spagna – senza intoppi.

Da risolvere, rispetto al carico guadagnato, c’è il problema della resistenza all’avanzamento che ha reso la SF1000 lenta sul rettifilo del traguardo. Per le qualifiche è un problema, ma la rossa avrà spinto il motore al 100%? Difficile.

Di buono questa Ferrari pare avere un valore importantissimo soprattutto nell’avvio stagione. L’affidabilità.

 

Non si può dire lo stesso per la Mercedes, prima forza in campo in termini di prestazione, ma con la grana di un motore lontano dall’essere una garanzia. Le gare si vincono quando si arriva primi, i campionati se si fanno punti sempre.

Ecco perché la grande affidabilità Ferrari fa ben sperare. A Melbourne tutto può succedere. Sarà una lotta a 6, Mercedes Ferrari e Red Bull con una Racing Point che pare in grado in infilarsi nella battaglia soprattutto in qualifica.

La parole di Binotto sono parse abbastanza pessimiste ma furbe. Inutile scoprirsi, a Melbourne si vedranno i valori in campo. Sarà un campionato lunghissimo (Virus permettendo),priorità non perdere punti. Meglio podi costanti che rotture per inseguire un singolo GP.

Poi sarà bello vedere come si affronteranno le gare. Vettel e Leclerc sapranno fare squadra o la questione contrattuale in ballo per il tedesco provocherà tensioni?