F1 | Zapelloni: “Motore Ferrari completamente rivisto”

In onda la puntata 203 di Pit Talk, l’ultima, prima di una piccola pausa invernale. Ai nostri microfoni tra gli ospiti, Umberto Zapelloni, motor editor del Corriere della sera, fornisce la sua analisi su come cambierà il motore Ferrari in vista del 2020.

Nell’attesa che la prossima stagione F1 inizi, ci intratteniamo con la puntata numero 203 di Pit Talk, sempre con tanti ospiti pronti a parlare nella nostra trasmissione.

Nelle dichiarazioni di Umberto Zapelloni, spiccano quelle riguardanti la monoposto 2020 in Ferrari.

Ciò che è trapelato, sono le notizie riguardanti il motore dell’erede della SF90, che sarà totalmente rivoluzionato.

Lavoro doppio in casa Ferrari, poiché molti degli sviluppi sono concentrati sulla monoposto per il 2021, in vista del cambio radicale di regolamento.

“Si è cercato di capire cosa non ha funzionato nel progetto 2019 e ci saranno sicuramente degli investimenti per il progetto del prossimo anno”

Zapelloni fa capire che a Maranello stanno lavorando sodo in vista dei prossimi due anni, senza trascurare il prossimo, nonostante il traballante progetto SF90.

Il nuovo progetto non si differenzierà enormemente da quello che abbiamo visto quest’anno

Come era lecito immaginare, la monoposto del 2020, seguirà la falsa riga di quella del 2019, che si è rivelata molto altalenante nel corso della stagione.

Zapelloni cita Binotto, che ha tratto le conclusioni di questo 2019, comparandolo con quello della Mercedes e di come, nonostante i problemi della SF90, fa notare che questa enorme distanza dalle frecce d’argento, non è stata poi così evidente.

In ogni caso, le premesse a inizio anno, erano altre.

Di sicuro la vettura 2019, non è esente da problemi ,ma, senza dubbio, il punto di forza della SF90 rimane il reparto motoristico.

“C’è la possibilità migliorare ulteriormente il motore e arrivare al 2021 con un motore già rodato, in vista del congelamento previsto per i prossimi anni”

La Ferrari ha tanto da migliorare e cerca di farlo in tutti i reparti.

Nonostante la potenza immensa del motore di casa Maranello, sono stati evidenti i problemi sui consumi di carburante e sulla gestione delle gomme nel corso di questo 2019.

“Sull’affidabilità c’è molto da lavorare, è mancata quest’anno e molto lavora sarà effettuato su quell’aspetto”

Queste le parole di Zapelloni su quella che sarà la Ferrari del 2020, che ha, in ogni caso, un occhio di riguardo per il 2021.

La base del progetto rimane, ovviamente, quella dell’SF90, che, nonostante gli schiaccianti risultati a favore della Mercedes, non è considerabile un progetto del tutto fallimentare.

La Ferrari nel corso di questa stagione ha avuto tanti problemi sia sulla monoposto che all’interno della scuderia.

Ciononostante i miglioramenti sulle prestazioni, sono stati evidenti.

È sicuramente frutto di un duro lavoro, che la Ferrari non ha intenzione di interrompere.F1 | Abu Dhabi, 2019 - Vettel Crash FP1

L’obbiettivo è arrivare nel 2020 con la consapevolezza di poter strappare il titolo alla Mercedes, avendo una base solida e costante.

Lasciandosi alle spalle molte di quelle prestazioni negative dimostrate nel corso dell’ultima stagione.

Fiduciosi del fatto che gli stravolgimenti che saranno effettuati sul motore della nuova vettura, possano garantire una nuova linfa alla monoposto del 2020;

Facendo uno step in avanti, così da poter aspirare a quel titolo tanto cercato.