F1 | Verstappen resterà nel team Red Bull grazie alla Honda?

Max Verstappen si è detto molto soddisfatto della power-unit Honda che ha equipaggiato la Red Bull nel corso del 2019. L’olandese ha elogiato il lavoro svolto dal motorista giapponese, che ha permesso alla Red Bull di vincere tre GP. E guardando con fiducia al 2020.

Max Verstappen quando deve dire una cosa la dice, senza tanti giri di parole, nel bene e nel male. Questa volta il pilota olandese ha speso delle belle parole nei confronti della Honda, con la casa giapponese che da quest’anno fornisce la propria power-unit alla Red Bull. Verstappen è rimasto piacevolmente impressionato di come la Honda abbia lavorato bene nel corso del 2019.

“MadMax” ha affermato che la power-unit nipponica è migliorata notevolmente nel corso dell’ultima stagione di F1, sia in termini di prestazione che sul fronte dell’affidabilità.

Il pilota della Red Bull ha sottolineato come la sua monoposto non si sia mai dovuta ritirare per un problema legato alla power-unit nel corso del 2019. Il che vuol dire tanto, soprattutto se si guarda agli anni passati quando la Honda forniva i propri motori alla McLaren, dove numerosi problemi d’affidabilità avevano costretto il team di Woking a molteplici ritiri nel corso dei GP.

Già, poichè la Honda non ha raccolto nulla con la McLaren salvo qualche piazzamento a punti. Invece con la Red Bull la casa giapponese ha instaurato una strepitosa partnership tecnica che ha giovato ad ambedue le parti. Tre vittorie conquistate nel corso del 2019, ed una pole position, questo è il bottino raccolto dal binomio Red Bull-Honda. E non è affatto poco per essere la prima stagione.

Chi si sarebbe aspettato già nel corso della prima stagione con Red Bull, il ritorno alla vittoria in un GP di F1 della Honda? Probabilmente nessuno. Tantomeno Max Verstappen, nonostante quest’ultimo abbia sottolineato il piacere nel poter lavorare con gli uomini della Honda. Con l’olandese che ha poi aggiunto che in casa Honda non ci si perde mai d’animo, anzi, si parla poco e si lavora tanto.

Ecco, l’unica cosa “negativa” che ha espresso Verstappen è il fatto delle performance non eccezionali della power-unit Honda nel corso delle qualifiche quest’anno. Ciò nonostante il pilota Red Bull è molto fiducioso in vista della prossima stagione, con “MadMax” che è convinto che il binomio Red Bull-Honda potrà lottare per il titolo. Anche se il lavoro da fare resta ancora tanto secondo Verstappen. Ma al tempo stesso quanto fatto nel corso del 2019 da parte dei giapponesi è stato davvero notevole. Altrimenti il binomio Red Bull-Honda non sarebbe di certo riuscito a conquistare già tre corse alla prima stagione assieme.

Insomma Verstappen guarda davvero con molta fiducia al 2020, convinto dei propri mezzi, ma convinto anche dall’impegno e dalla competenza della Honda. Non potrebbe essere altrimenti d’altronde.

Il 2020 sarà un anno molto importante per il binomio Red Bull-Honda, poichè Verstappen potrebbe decidere di restare anche nel 2021 solo se il pacchetto auto-motore dovesse risultare competitivo abbastanza da poter davvero lottare per il mondiale. Non è un mistero che la Mercedes sia già sorniona pronta nel bussare alla porta per strappare il talento olandese alla Red Bull per il 2021.

Alberto Murador