F1 | Le gomme 2020 avrebbero richiesto modifiche aerodinamiche alle vetture

Sappiamo come le attuali vetture di Formula 1 siano molto sensibili anche a piccole variazioni ed interventi aerodinamici. Forse, a volte, non ci si rende neanche conto di quanto sia effettivamente influenzabile l’aerodinamica di una vettura e di come basti veramente un piccolo particolare o una variazione anche minima per penalizzare o migliorare moltissimo una monoposto.

Un’esempio ci viene proprio dalle parole di Mario Isola che ai microfoni di Pit Talk, nella puntata di chiusura 2019, ci ha raccontato come il profilo della spalla della gomma 2020 avrebbe potuto modificare l’aerodinamica posteriore delle vetture e come questo abbia, di fatto, condizionato la scelta dei team nel voler mantenere anche per la prossima stagione le coperture del 2019.

“Abbiamo cominciato a disegnare il prodotto 2020 con l’idea di andare a compensare il miglioramento delle prestazioni con una struttura che potesse lavorare a pressioni più basse… …poi sono arrivate delle richieste diverse da quelle con il quale avevamo cominciato a progettare le gomme 2020 ovvero: diminuire l’surriscaldamento, diminuire il degrado rispetto a avere un working-range più allargato. Richieste che arrivarono tra giugno e luglio e noi avevamo soltanto due test… …. a quel punto abbiamo chiesto e ottenuto un’ulteriore test per provare ad utilizzare delle soluzioni che andassero nella direzione delle cose richieste. Da questi test vediamo che la soluzione più logica era finalizzare lo sviluppo del prodotto che avevamo iniziato a sviluppare ad inizio dell’anno. Siamo dopo il Texas ad Abu Dhabi ma ormai eravamo a dicembre.

Intervistato dal nostro Antonio Granato, il Direttore della squadra Pirelli Motorsport ha poi continuato:

Il profilo 2020 infatti ha un profilo diverso il profilo inevitabilmente influisce sul carico aerodinamico sopratutto sul posteriore considerando che le vetture attuali sono molto sensibili in quella zona, per cui sarebbe stato necessario un lavoro di alcune appendici aerodinamici… …la costruzione 2020 ha un modo diverso e di  deformarsi e questo comparte delle turbolenze non volute che per eliminarle avrebbero fatte delle modifiche… …Era un pò questo il problema modificare le vetture ed imparare ad utilizzar un prodotto nuovo... [che ha portato i team a voler rimanere sulle coperture 2020 n.d.r.]

Non si è voluto probabilmente impegnare ulteriori risorse economiche nella ricerca di un prodotto che inevitabilmente verrà accantonato nel 2021, visto anche il cambio regolamentare previsto ed il passaggio al cerchio da 18″ ma concentrarsi maggiormente nella ricerca e progettazione, già avviata, delle vetture ad effetto suolo.