La F1 è ufficialmente proiettata nel futuro. Con una conferenza stampa tenuta ad Austin, è stato presentato il nuovo regolamento tecnico, sportivo, e finanziario che entrerà in vigore dal 2021. Ci saranno ben 25 GP, ed il weekend di gara passerà da quattro a tre giornate.
La F1 è entrata ufficialmente in una nuova era. Ieri, in una conferenza stampa che si è tenuta al COTA è stato introdotto il nuovo regolamento tecnico, sportivo e finanziario. Alla conferenza tenutasi all’interno del circuito di Austin erano presenti Chase Carey (Ad della F1), Ross Brawn (direttore del motorsport), Nikolas Tombazis (responsabile tecnico delle monoposto) e via streaming il Presidente della FIA Jean Todt.
Innanzitutto bisogna dire che le regole sono già state accettate da tutti i team. Soprattutto sul fronte del contenimento dei costi. Per l’approvazione del nuovo regolamento la Ferrari ha avuto un ruolo molto importante con il suo diritto di veto. Non poteva essere altrimenti.
La conferenza stampa è iniziata subito con queste precise parole: ” Sport più sostenibile, sicuro ed emozionante“. Sostenibile perché dal 2021 ci sarà l’introduzione del budget cap, fissata a 175 milioni di dollari per ogni singolo team per stagione. Spese extra escluse ovviamente.
Quindi, un campionato di F1 con l’obiettivo di dare la possibilità anche ai team minori di poter emergere spendendo meno. O meglio, dare la possibilità di vincere a chi spenderà meglio il denaro. E non a chi ne spenderà di più. Secondo Todt il budget cap renderà più attraente la F1, anche per attrarre eventuali nuovi concorrenti.
I regolamenti finanziari saranno il cambiamento maggiore. Faranno parte del regolamento FIA, le sanzioni saranno sportive a seconda della gravità. Marketing, costi dei piloti, bonus di fine anno per le tre persone più pagate del team tra i costi ‘extra’ non inclusi nel budget cap. Dal 2021 ci sarà un sistema molto restrittivo sul rispetto del tetto spese. Per una F1 più equa.
Più spettacolo in pista ha detto Ross Brawn. Una F1 dove il pilota tornerà a fare la differenza come diverso tempo fa. Con battaglie più accese e più ravvicinate nel corso dei GP. Delle novità tecniche ne abbiamo parlato qui: Introduzione alle novità tecniche F1 2021.
Il numero dei GP salirà a 25.
Chase Carey specifica dicendo che conta più la qualità dei GP che la quantità. Crescere nei nuovi mercati, ma al tempo stesso mantenere le corse storiche.
Il format dei weekend di gara scenderà dalle attuali quattro a tre giornate. Il giovedì solitamente dedicato alle attività dei media verrà spostato al venerdì mattina. Le due sessioni di prove libere saranno entrambe effettuate venerdì pomeriggio. Il parco chiuso scatterà al termine della terza sessione di prove libere, e non più dalle qualifiche. Inoltre sono state anche annunciate delle restrizioni per quel che riguarda il lavoro al banco dei produttori di power-unit, così come per la galleria del vento ed il simulatore CFD. Curioso il fatto che tra i componenti limitati per stagione, ci saranno anche gli scarichi. Sei per ogni monoposto nel corso della stagione.
Cosa non meno importante, il fatto di voler dare più visibilità ai giovani talenti. In pratica ogni team di F1 dovrà far girare in almeno due sessioni di libere un pilota con almeno due GP alle spalle. Una bella iniziativa questa. La F1 deve essere anche una sorta d’opportunità. Una F1 anche più attenta all’ambiente ed ai cambiamenti climatici, come sottolineato da Jean Todt.
Liberty Media e la FIA avranno fatto abbastanza per la F1 del futuro? Presto per dirlo. Di sicuro ci sarà un deciso taglio con il passato. Dovremo aspettare un anno e mezzo prima di iniziare a dare giudizi. L’importante è quello di mantenere l’attuale DNA che contraddistingue la F1. Massima espressione del motorsport in primis. Spettacolo in pista. Opportunità. Sostenibilità. Benvenuta F1 del futuro.
Alberto Murador