F1 | Quale futuro per Nico Hülkenberg?

È un periodo di assoluta incertezza quello che sta vivendo il pilota tedesco, vincitore della 24 ore di Le Mans 2015 con la Porsche. In carriera sono i 177 gran premi disputati (175 partenze), con il “triste” record di essere il pilota con più gran premi disputati a non aver mai ottenuto un podio. Infatti, il suo miglior risultato è un quarto posto ottenuto per tre volte.

Dall’estate si sa che il suo sedile in Renault verrà occupato da Esteban Ocon nel 2020; mentre è di questi giorni la notizia che l’Alfa Romeo ha confermato il nostro Antonio Giovinazzi per la prossima stagione. https://www.f1sport.it/2019/11/f1-giovinazzi-alfa-un-si-anche-per-il-2020/

I sedili vacanti in Formula 1 sono praticamente terminati, se si esclude la Williams. La scuderia inglese è il team con il quale Nico ha debuttato in F1 nel 2010 (ottenendo anche una pole position ad Interlagos). Certo la Williams non è nel suo miglior periodo di forma, anche le prospettive future sono in dubbio, e Nico stesso ha escluso la possibilità di un ritorno.

In questi giorni erano circolate anche voci di un suo possibile approdo nel DTM con BMW per il 2020, voci prontamente smentite dallo stesso Hülkenberg su twitter:

A questo punto le possibilità rimaste sono poche: un ruolo da terzo pilota e pilota al simulatore in qualche team che è alla ricerca in questo ruolo, data la sua grande esperienza, o un passaggio oltre oceano, in Indycar. Anche nel WEC, categoria che Nico ha assaggiato per poco ma con successo le porte sono ormai chiuse per l’assenza di team ufficiali oltre Toyota. In caso non dovrebbero esserci proposte allettanti, il pilota tedesco potrebbe prendere anche in considerazione l’ipotesi di un anno sabbatico, in attesa della probabile rivoluzione tra i piloti del 2021.