F1 | Mercedes, pronto un ricatto nei confronti di Liberty Media?

La Mercedes nonostante i numerosi titoli mondiali vinti dal 2014 ad oggi, non contenta, starebbe mettendo pressione nei confronti di Liberty, minacciando un addio alla F1 a partire dal 2021. Il motivo? Il nuovo Patto della Concordia.

La Mercedes in questi primi sei anni dell’era ibrida in F1 ha vinto tutto quello che c’era da vincere, lasciando solo le briciole agli avversari. Ma nonostante i dodici titoli conquistati, ed il grosso ritorno economico in termine d’immagine del brand, la casa tedesca sembra non essere contenta, anzi, starebbbe facendo un po’ i capricci. Con chi? Con Liberty Media. Il motivo? Il nuovo Patto della Concordia a quanto pare. Questo è quanto riportato ieri dal sito Motorsport.it.

La casa di Stoccarda dopo aver annunciato qualche mese fa la sua permanenza nel circus sino al termine della stagione 2024, sembra di colpo aver cambiato idea. In pratica Toto Wolff ha affermato che si sta discutendo con Liberty riguardo il nuovo Patto della Concordia. L’austriaco ha fatto capire che Mercedes vuole essere più coinvolta nelle decisioni importanti della F1, soprattutto a livello economico.

Per farla breve, se Liberty non dovesse riuscire nel soddisfare (economicamente & politicamente) la Mercedes, quest’ultima potrebbe decidere di lasciare la F1 al termine del 2020. Toto Wolff da abile stratega quale egli è, ha citato come argomento il momento difficile dei costruttori di automobili, con l’imminente ed inevitabile passaggio verso un futuro caratterizzato da auto elettriche. Con il conseguente dubbio se la F1 possa essere ancora la strada giusta da percorrere per il marchio tedesco.

Poi il manager austriaco ha spiegato la differenza tra la Mercedes e la Ferrari. La Ferrari è da sempre in F1, fa parte della storia di questo sport. A prescindere dai risultati che ha ottenuto in questi ultimi anni.

Mentre Mercedes dopo essere tornata nel 2010 come costruttore, ha vinto tutto quello che c’era da vincere in queste ultime stagioni. In pratica quello che vuole dire Wolff è che il marchio tedesco non avrebbe più nulla da dimostrare in F1, e quindi per questo motivo potrebbero decidere di ritirarsi dal circus.

Come ribadito da Wolff, qualora la Mercedes dovesse lasciare la F1, lo farebbe non solo da costruttore, ma anche da motorista. In pratica gli accordi siglati per il 2021 con Racing Point, Williams e McLaren verrebbero letteralmente stracciati. Di conseguenza queste tre scuderie rimarrebbero senza power-unit, trovandosi in palese difficoltà.

Una minaccia a tutti gli effetti verso Liberty da parte della Mercedes, anzi forse è meglio definirlo un vero e proprio ricatto. Evidentemente la casa delle tre Stelle vuole continuare ad avere non solo la supremazia tecnica in pista, ma anche quella economico-politica al di fuori dei circuiti. D’altronde la Mercedes non sarebbe nuova  a “giochetti” di questo genere. Ma vabbè, lasciamo stare.

Comunque per concludere, è chiaro che un eventuale abbandono della Mercedes dalla F1 sarebbe una bella tegola per Liberty, ma al tempo stesso gli americani sanno bene che meglio perdere la Mercedes piuttosto che la Ferrari. Sarebbe il male minore tra le due opzioni. La F1 senza Mercedes può sopravvivere, la F1 senza Ferrari, beh, diciamo proprio di no.

Alberto Murador