F1 | Interlagos sarà ancora la sede del GP del Brasile dopo il 2020?

Il circuito di Interlagos punta ad ospitare il GP del Brasile di F1 anche oltre il 2020, anno in cui scadrà il contratto con Liberty. Tra le ipotesi degli organizzatori e dei vertici politici della zona, una ridenominazione della corsa nonchè contnui investimenti all’interno della struttura.

Interlagos è senz’altro uno dei circuiti più belli  tra quelli presenti in calendario attualmente. Non a caso, è una delle poche piste dove durante i GP ci sono diverse opportunità di sorpasso, ed anche la gara di domenica scorsa ha riservato diversi colpi di scena sino alla bandiera a scacchi.

Il contratto della pista brasiliana con Liberty Media scadrà nel prossimo anno, ma i presupposti per un rinnovo del contratto con Liberty sembrano essere a buon punto. I vertici politici e gli amministratori del circuito di Interlagos si sono incontrati con Chase Carey lo scorso weekend in occasione del GP di F1.

Come riportato dalla Gazzetta dello Sport, il governatore dello Stato di San Paolo Joao Doria ha rilasciato delle dichiarazioni molto positive per quel che riguarda il futuro di Interlagos. Doria ha affermato che le discussioni con Liberty stanno proseguendo molto positivamente.

L’obiettivo è quello di stringere un accordo decennale con Liberty. Sino al 2030. La prossima riunione tra i vertici di Liberty e le istituzioni pauliste potrebbe essere decisiva per la firma del nuovo contratto, e tra le novità ci sarebbe anche un cambio di nome dell’evento: GP San Paolo del Brasile. Un modo per dare un’impronta significativa alla zona per incentivare ulteriormente il turismo.

Inoltre nell’accordo, ci sarebbe da parte dello Stato di San Paolo il pagamento di una quota che il municipio paulista verserebbe a Liberty. Di conseguenza il GP del Brasile non cambierebbe sede al 100%, e di fatto verrebbero definitivamente “stoppate” le speranze del Premier brasiliano Jair Bolsonaro di trasferire la corsa carioca a Rio De Janeiro dal 2021.

Poi a favore di Interlagos recentemente si sono schierati piloti dal calibro di Hamilton e Raikkonen. E pure i fan brasiliani che seguono la F1 sono decisamente propensi per restare nel circuito paulista. Inoltre quest’anno sono stati inaugurati i nuovi box, molto più funzionali rispetto a quelli precedenti. Il costo dell’opera è costata circa 38 milioni di dollari.

Anche se l’amministrazione locale prevede ulteriori investimenti da qui in avanti per rendere sempre più funzionale l’intera struttura. Insomma le speranze di vedere presente Interlagos anche dopo il 202o in F1 lasciano ben sperare. Un GP del Brasile al di fuori di Interlagos sarebbe molto difficile da accettare per chiunque probabilmente.

Alberto Murador