F1 | Ferrari e Red Bull, nulla di strano nelle loro velocità, ecco perché

Delle prestazioni di Ferrari e Red Bull c’è poco da meravigliarsi. Molti in queste ore stanno montando ancora polemiche ed illazioni, sia nei confronti della Ferrari e sia nei confronti della Red Bull ma forse non c’è proprio nulla di anomalo in quello che abbiamo visto… anzi forse di preoccupante…

Se la Ferrari è apparsa veloce nel lungo rettilineo di Interlagos, questo ha fatto nuovamente gridare allo scandalo chi da giorni sta portando avanti la teoria secondo cui, la rossa stia utilizzando dei sistemi non proprio a norma. Di risposta, invece, c’è chi (lo ha fatto pure Vettel in conferenza stampa) punta il dito contro la Red Bull, ora veloce anche lei sul rettilineo di Interlagos.

Sfuggono secondo noi però un paio di cose: La Ferrari lecita o meno, (per ora la FIA l’ha giudicata sempre conforme al regolamento ma se volete leggere qui conoscerete meglio il punto di vista di chi scrive)  IL FLUSSOMETRO DELLA DISCORDIA dispone del motore più performante questo orami è certo e le velocità di punta sul rettifilo brasiliano è normale che siano elevate, anche se non come in altri tracciati. Forse un poco in meno di potenza si è notata ma va detto che anche l’eccellente efficienza della SF90 aiuta sul dritto.  La Red Bull invece, accusata di avere inspiegabilmente trovato ora potenza, tanto da segnare anche lei punte velocitstiche importati, è accusata con una certa allusione di aver trovato il modo replicare quanto avrebbe escogitato la Ferrari. Bisogna però fare due considerazioni: la prima è che il rettilineo di Interlagos non è certamente lungo come altri (Monza o Spa) e questo spiega come la Ferrari, seppur veloce non abbia allungato come altre volte, e che la Red Bull ha un carico aerodinamico importante che in uscita dal tornantino che immette nel rettilineo risulta fondamentale. Avere infatti, una buona trazione nell’immettersi nel rettilineo aiuta poi a raggiungere subito alte velocità che poi sarebbero si sarebbero fermate se il rettilineo fosse stato più lungo… quindi nulla di strano nelle buone velocità della Red Bull  neanche in quelle buone ma non impressionanti della SF90.

Semmai a preoccupare dovrebbe essere nuovamente la prestazione della Ferrari che, veloce sul dritto paga sempre tantissimo nella parte mista, forse non hanno caricato a sufficienza le ali e questo perché forse hanno un poco di potenza in mendo anche in Brasile, chissà. Resta che per ora i mormorii nel paddock restano e l’impressioni per il prossimo futuro non sembrano positive.