F1 | Messico: Ferrari detta il passo nel grigio venerdì di libere

Si torna in pista, in Messico, un clima grigio ha influenzato questo venerdì di prove libere che hanno delineato la piega che il weekend potrebbe prendere.

Venerdì di prove libere all’autodromo Hermanos Rodriguez, con un clima incerto, che vede la prima sessione iniziare con pista bagnata a causa della pioggia.

Prove caratterizzate da tantissimi errori da parte dei piloti, messi alle strette dalle condizioni dell’asfalto poco gommato e temperature di freni e gomme, lontane da quelle ottimali.

Prima sessione molto blanda a causa delle perturbazioni.

I tempi sono stati altalenanti e poco significativi nel corso delle FP1, poiché la pista tendeva ad asciugarsi e di conseguenza miglioravano i tempi di tutti.

L’aria rarefatta e il clima grigio hanno reso vita difficile in entrambe le sessioni ai piloti, che hanno faticato a entrare in ritmo.

FP2 molto più significativa, con la Ferrari al comando e Red Bull che cerca di inseguire.

Mercedes lontana dalla rossa nella simulazione qualifica, ma siamo solo al venerdì.

Nella simulazione passo gara, la mescola Soft è subito crollata, quindi tutti cercheranno di partire con la mescola media per evitare un crollo dei tempi dopo pochi giri di gara.

Difficile vedere un miglioramento della pista tra una sessione e l’altra a causa delle precipitazioni previste in serata sull’autodromo Hermanos Rodriguez, renderanno complicato l’approccio dei piloti con il tracciato.

La Ferrari detta il passo anche se l’imprevedibilità è data dal circuito e dalle condizioni atmosferiche, fonte di errori (Albon e Stroll a muro) e instabilità della monoposto.

La Mercedes non è sembrata mai al top nel corso di queste sessioni, lontana dalle prestazioni che siamo abituati a vedere.

Menzione speciale per le due Toro Rosso, entrambe in top 10 alla fine delle FP2.

Nella simulazione passo gara sono tutti molto vicini, specialmente i tre top team, con dei tempi che si sono aggirati tra l’1.20 e l’1.24.

Non è passato inosservata la preferenza che i team hanno mostrato sulla mescola media, che sembra fornire il giusto compromesso in un circuito ostile come quello messicano.

Lewis Hamilton ha chiuso in prima posizione la FP1, mentre è stato Sebastian Vettel ha siglare il miglior tempo nelle FP2.

Molto dipenderà dalle condizioni atmosferiche e della pista, vedremo se la Ferrari sarà in grado di dettare legge anche nel corso delle sessioni seguenti.

Qui di seguito i tempi siglati nel corso delle prove libere: