F1 | Ing. Mazzola: “La Mercedes non avrebbe sorpassato la Ferrari”

Puntata 196 di Pit Talk, ai nostri microfono parla l’ingegner Luigi Mazzola, protagonista in tanti anni, di tante esperienze nella F1, ha dichiarato quanto sarebbe stato difficile per Lewis Hamilton (e la Mercedes) superare in pista la Ferrari.

Come sempre l’appuntamento con Pit Talk non manca mai, come non mancano gli ospiti e gli argomenti da trattare nel corso della trasmissione.

Freschi dal GP del Messico, con il nostro invitato, l’ingegner Luigi Mazzola¸ si è parlato principalmente di quanto le strategie Ferrari incidano sul risultato finale in gara.

La gestione delle gomme si rivela sempre il punto critico della Ferrari, ma che dovrebbe compensare con una strategia più incisiva e efficace a gara in corso.

“Bastava chiamare Vettel ai box un giro prima e si vinceva la gara, era primo.”

Chiaro e tondo l’ingegnere, che fa capire quanto abbia influito questo tipo di strategia, che ha chiaramente favorito Lewis Hamilton.

“Con la Ferrari al comando ritornava la situazione di SPA o Monza, Hamilton non sarebbe riuscito a passare.”

Il punto di vista del nostro ospite è di facile interpretazione, la Ferrari non andava piano nel corso della gara, quindi trovarsi in prima posizione, sarebbe stato un gran vantaggio per la rossa che sul dritto può contare sempre sulla sconfinata potenza del proprio motore.

“La Mercedes con il tanto carico ha una migliore gestione delle gomme, ma in gara, quando ti trovi davanti una vettura che nonostante il DRS, in rettilineo, ti dà metri, ti ammazza.”

La Ferrari aveva la velocità per vincere nel corso di questo weekend, così come afferma l’ingegner Mazzola, poiché nonostante una difficoltà maggiore nel gestire le gomme, la SF90 garantisce una potenza che permette di mettere in difficoltà chi ti sta alle spalle.

Ciò che ha sottolineato il nostro ospite è che, stando davanti, avremmo visto una Mercedes in crisi e in grado di prendere il comando della gara solo grazie a errori dei piloti Ferrari.

Ha vinto Hamilton, secondo me, solo per un errore di chiamata ai box.

Senza fronzoli l’ingegner Mazzola, fa capire quanto la SF90 abbia avuto la chance e la potenzialità per vincere.

Non ci sono dubbi sul fatto che la scuderia di Maranello abbia toppato la strategia su entrambi i piloti, bruciando un’ennesima palpabile vittoria, partendo dalla prima fila.

Errore che non si verifica la prima volta nel corso di questa stagione e che è un frangente troppo importante, che va migliorato.

La Mercedes rimane la monoposto da battere, ma la Ferrari non può permettersi di semplificargli la vita, la percentuale di vittorie rispetto alle pole conquistate (3 vittorie su 9 pole) è impietosa.

A Maranello per completare l’opera, manca ancora l’ultimo tocco.