Vittoria di Leclerc su Ferrari, una vera prova di forza, concentrazione e determinazione. La SF90 migliora anche dal punto di vista della potenza massima. Vettel da dimenticare sempre più in crisi mentale.
Leclerc infiamma Monza e da vita ad una performance fantastica. Commette, si, un errore ma riesce a difendersi dagli attacchi di Hamilton in una lotta al limite del regolamento, costandogli, per fortuna per lui, solo una bandiera bianco nera (solo un avvertimento).
Vettel invece rovina la sua gara con un testa coda alla variante Ascari e con un rientro in pista pericoloso che danneggia Stroll e che gli è costata uno stop & go di 10 secondi, gara rovinata.
Prima Hamilton e poi Bottas hanno provato più volte a sopravanzare Leclerc senza riuscirci. L’inglese distrugge le sue gomme (soft) dietro al monegasco e Bottas, anche lui, con gomme usurate (soft) non riesce superare il ferrarista. Scelta quindi azzeccata invece quella del muretto Ferrari di montare le Hard sulla SF90 di Leclerc che, grazie anche all’assenza di turbolenze o scie, non ha patito mai problemi alle sue gomme.