Il cambio generazionale in F1 è imminente, nel corso di questa stagione sono approdati nel circus tantissimi rookie talentuosi, in grado di mettere pressione agli attuali campioni e pluricampioni. Lo spettacolo è garantito con così tanto talento, non ci resta che aspettare il passaggio del testimone.
Nelle ultime stagioni stiamo assistendo all’evoluzione della nuova generazione di piloti, che andranno a giocarsi il titolo mondiale.
Il “passaggio” che potrebbe avvenire a breve vedendo la qualità alla guida delle nuove leve entrate nel circus, a partire dal già affermato Max Verstappen, che, nonostante gli sia sempre stata rimproverata una “eccessiva foga” o intransigenza alla guida, negli ultimi due anni sta mettendo la testa a posto e si sta dimostrando un pilota di qualità eccelsa, in grado di mettere in difficoltà rivali più ostici o molto più esperti di lui. La Red Bull ha sempre mostrato piena fiducia nel ragazzetto olandese, ma saranno in grado di fornirgli una monoposto adeguata per puntare al titolo?
Parlando di giovane età non possiamo non parlare di Charles Leclerc il gioiello in casa Ferrari, che da sempre ha dimostrato un talento smisurato, approdato in F1 da due anni, ma che guida già da veterano. Il ragazzo ha uno stile di guida unico, fuori dal comune, riesce a cavare sempre il massimo dalla sua monoposto e non si tira mai indietro, tanta grinta e davvero tanto, tantissimo talento, per il classe ’98 che può solo regalare spettacolo negli anni a venire.
Impossibile non citare i britannici Lando Norris, Alexander Albon (cittadinanza thailandese) e George Russell, l’ultimo anche se in questa stagione non potrà dimostrare nulla, a causa della scarsa competitività della Williams, è reduce dalla vittoria in F2 nel 2018, e sarà solo questione di tempo prima che possa esprimersi al meglio.
Norris è il più giovane pilota attualmente nel circus e non ne vuole sapere di alzare il piede dall’acceleratore. Il ragazzo sta facendo grandi cose in McLaren e già al suo primo anno si sta dimostrando un pilota di carattere e pronto a lottare per qualsiasi posizione.
La F1 è già pronta a vivere il cambiamento, nonostante stiamo ancora vivendo l’era di dominio del pluricampione Lewis Hamilton, che è vicino ad infrangere il record di vittorie di Schumacher (91) e non ne vuole sapere di mollare, nonostante sia prossimo ai 35 anni, ma con ancora una vettura ultracompetitiva e una voglia di fare ancora viva, ma è lui stesso a riconoscere la brillantezza di questi ragazzi, tanto che spesso in questa stagione Lewis è rimasto colpito dalle capacità di Charles Leclerc, tanto da dichiarare in pubblico, la voglia di poter mettersi a confronto con il monegasco.
Ciò che è certo è che i rookie di questa giovane F1, non faranno rimpiangere gli attuali campioni, che prima o poi dovranno cedere il testimone a questi ragazzi che possono solo crescere ulteriormente nelle loro rispettive scuderie, aspettando il loro momento di gloria.
Di certo non vivremo “periodi di transizione”, con tutto questo talento in pista, si tratta solo di attendere il momento e godersi lo spettacolo, vista l’aria di rinnovamento che circola da un po’ in F1, anche a causa di continue polemiche che vengono fuori ad ogni weekend di gara.
Tra tutte le vicende negative, il talento è l’ultimo dei problemi, ci sono tutti i componenti per assistere a lotte ruota a ruota, come già in parte vediamo adesso (Leclerc vs Verstappen).
Siamo davanti al futuro della F1 e non potevamo desiderare di meglio.