A conclusione del peggiore anno della carriera di Sebastian Vettel, il suo ex dirigente, Helmut Marko, suggerisce al tedesco di cambiare squadra al fine di ritrovare serenità e motivazioni. E non è detto che un divorzio dalla Ferrari non possa avvenire a breve.
di Francesco Svelto | Follow @f_svelto
Da Silverstone 18 a Silverstone 19, dalla vittoria “A casa loro!” al tamponamento in gara a Verstappen, conseguenza dell’ennesimo errore di valutazione del tedesco in quel che possiamo definire con estrema certezza l’anno più buio e difficile della sua grande carriera in F1.
Ebbene si, non ci dovrebbero essere remore nel definire questi ultimi dodici mesi della carriera di Vettel come i più negativi della carriera del tedesco. Carriera che gli ha portato ben quattro titoli mondiali in F1, una quota che lo accomuna ad un grande del passato come Alain Prost e che è seconda solo alle quote raggiunte da Schumacher, Fangio e Lewis Hamilton. Roba non da tutti anche se a parere di chi scrive, paragonare numeri ed epoche è sempre e comunque una pratica sbagliata. Ma si chiama statistica e tant’è…
Ma torniamo al nocciolo della questione, al momento negativo di Vettel. In tanti si chiedono la genesi di questo trend. C’è chi parla di una Ferrari che non gli calza a pennello, chi parla della mancanza del supporto di uno come Kimi Raikkonen – abilissimo collaudatore – al suo fianco, chi ancora di una presunta sofferenza psicologica nei confronti dei suoi colleghi Hamilton e Leclerc. Chi sostiene anche presunti problemi personali che non gli lasciano trovare la giusta serenità in pista. E speriamo che questa ipotesi ultima sia totalmente da scartare.
Ma se l’origine è ignota, la soluzione potrebbe essere più facile da trovare. Sull’argomento è intervenuto Helmut Marko il quale ritiene che un cambiamento di ambiente sia ciò di cui Vettel necessiti ma che allo stesso tempo non sa prevedere se possa accadere a breve. Le sue parole alla tedesca Autobild:
“Sebastian ha bisogno di un ambiente diverso, in altre parole un cambio di squadra ma non vedo come ciò possa accadere nel 2020. Si fanno certi errori quando non si è più sicuri di se stessi!”.
L’ipotesi che le strade di Vettel e della Ferrari si possano separare a fine anno, a parere di chi scrive, sono più concrete di quanto si pensi. Al di la delle dichiarazioni di Binotto che ha praticamente confermato la coppia attuale della Ferrari, se non avviene un cambio di rotta immediato è difficilmente plausibile che il tedesco possa continuare a vivere in un contesto attuale, con una pressione sulle spalle senza precedenti – e che solo l’ambiente italiano e della Ferrari possono sobbarcare – e soprattutto con un compagno di squadra puntualmente più veloce e concreto.
Vettel ama la Ferrari e la Ferrari ama Vettel. Ma se certe cose devono avvenire per il bene di tutti…
Francesco Svelto