Alle 14.15 di oggi l’attesissimo riesame dei fatti avvenuti in Canada. Per la Ferrari questo è un week end cruciale, sul piatto i da confermare prestazioni e peso politico .
In Francia la Ferrari è attesa su un doppio fronte da un week end di fuoco. Da una parte la bagarre in pista con una macchina rivista e corretta (soprattutto nuova ala wash out) dall’altra l’attesa discussione dei fatti avvenuti in Canada tra Lewis Hamilton e Sebastian Vettel.
La Ferrari è ufficialmente convocata nella sala dei commisari per ridiscutere attraverso il diritto di revisione con nuove prove la decisione presa dal collegio dei commissari Emanuele Pirro, Mike Kaerne, Mathieu Remmerie e Gerd Ennser).
Oggi secondo il regolamento, a 15 giorni dall’accaduto, scade il tempo che permette alla Ferrari di portare all’attenzione del collegio nuove prove. Di conseguenza proprio oggi, dopo due settimane di polemiche anche esagerate, finalmente il caso si concluderà (forse).
Sarà cambiato il giudizio dei commissari? Sarà ridata la vittoria a Vettel? Mercedes ricorrerà in un nuovo controappello? Di certo arrivare ad un secondo esame della vicenda per la Ferrari è già una vittoria politica. La rossa dopo la perdita di Marchionne ha risentito la mancanza di un forte leader ed in questa sede riuscire a far sentire la propria voce è importante ( a torto o ragione) per ricordare che la Ferrari è la Ferrari e senza di lei la F1 non è la stessa cosa.
Ciò va al di là dei fatti del Canada, ma è attraverso anche episodi del genere che la consistenza del potere e del peso politico di Maranello deve sentirsi.
A giudizio di chi scrive la penalità data a Vettel è stata assurda perché è assurdo il regolamento. L’episodio e il relativo ricorso della Ferrari è importante siano interpretati non solo contro la decisione in sè ma anche contro un regolamento che in casi del genere va contro lo spirito combattente dei piloti.
Proprio in Canada poi la McLaren di Lando Norris è stata lasciata tutta la gara in panne in un posto poi cosi non tanto sicuro. Ci uniformità di giudizio se vogliamo parlare di sicurezza in pista. In pista poi la Ferrari dovrà dimostrare di aver trovato la soluzione alla sua cronica mancanza di carico per poter riprendere un cammino che sembra arenato che per ricominciare passa soprattutto da ciò che accadrà nell’aula dei commissari.