La FIA ha convocato la Ferrari nella giornata di domani, venerdi 21 giugno, per presentare i nuovi dati e prove al fine di una revisione della decisione dei giudici data in Canada in conseguenza al fuoripista di Vettel che ha provocato un ostacolo a Lewis Hamilton.
di Francesco Svelto | Follow @f_svelto
La giornata di domani sarà molto importante per la Ferrari e Sebastian Vettel relativamente ai fatti del Canada. Il team di Maranello infatti è stato convocato, proprio nel giorno delle prove libere del GP di Francia al Paul Ricard, alle ore 14:15 nella sala degli steward per presentare la propria versione dei fatti alle stesse persone che hanno commissionato la penalità di 5” a Vettel nelle ultime fasi del GP del Canada, lo scorso 9 giugno.
Nel mentre, due settimane di polemiche intense, assurde, molte che sfociavano ben oltre il limite della decenza e dell’etica, effetto potenziato anche dal momento che la rete, ormai, brulica di personaggi e commenti molto poco educati.
Tuttavia sta per arrivare la parola fine alla vicenda dopo che nel tardo pomeriggio di lunedì 17 giugno, si è deciso di formalizzare l’istanza di revisione nei confronti della penalità comminata a Vettel in Canada. La Ferrari dovrà presentare, quindi, nuove prove e dati che potrebbero cambiare la prospettiva e la decisione dei commissari del Gran Premio del Canada (Emanuele Pirro, Mike Kaerne, Mathieu Remmerie e Gerd Ennser).
Questa è una fase assolutamente prevista dal “diritto di revisione” del codice sportivo al punto 14.1.1. Ricordiamo che chi ha subito una sentenza di tempo addizionale al tempo di gara, ovvero proprio il caso di Vettel, non può appellarsi ma se ritiene di avere in mano degli elementi che non sono stati utilizzati per giudicare, può presentarli alla FIA. Questo avverrà domani e finalmente si potrà mettere fine a questa vicenda che ha scatenato molta negatività, soprattutto qui nel nostro paese.
Francesco Svelto