F1 | Canada: per Vettel e Ferrari penalità e vittoria negata

Sebastian Vettel taglia per primo il traguardo in Canada ma una penalità gli impedisce di portare a casa il trofeo del vincitore. E’ polemica assurda dato l’episodio che ha visti coinvolti il tedesco e Lewis Hamilton, in battaglia per la vittoria finale. Fiumi di parole e polemiche con Vettel protagonista anche nel dopo gara.

di Francesco Svelto |

Eravamo pronti a scrivere di una vittoria bella, sudata e meritata per Vettel e la Ferrari ma la realtà ha voluto diversamente. A una ventina di giri dal termine, infatti, la gara di Vettel prende un’altra piega, quando il tedesco esce fuori pista e nel rientro va ad ostacolare e rallentare Lewis Hamilton, in quel momento subito dietro.

E’ la chiave della gara. L’episodio è stato giudicato in maniera negativa dai commissari e Vettel si è ritrovato a 5 secondi di penalità sul groppone. L’episodio è stato ritenuto ingiusto da molti, la penalità era forse giustificata dal fatto che Hamilton abbia dovuto per forza rallentare per evitare l’impatto con Vettel o con il muretto che delimita la pista ma la polemica sta nel fatto che tre anni fa, come ricordava la telecronaca, proprio Hamilton era stato protagonista di un episodio simile con Ricciardo e in quel caso non ci fu nessuna penalità.

E’ questo che forse fa male di più ai tifosi. I due pesi e i due misure. Ad ogni modo oggi la penalità c’è stata ed è stata fatale a Vettel. Le modalità e le tempistiche con cui queste penalità vengono commisurate, però, è altrettanto discutibile. Ma questa è un’altra storia.

Prima di questo dobbiamo raccontare di una gara gestita molto bene per la Ferrari, almeno fronte Vettel. Il ritmo c’era, il tedesco gestiva bene anche se, a fiammate, Hamilton era capace di tornare a ridosso di Vettel. Tuttavia con Leclerc qualcosa non è andato per il meglio sul fronte strategico. I pit-stop infatti sono stati gestiti tramite un misterioso “Piano-B”, più volte comunicato per radio ad entrambi i piloti. Vettel, primo dallo start, si è fermato prima guadagnando su Hamilton, secondo. Ma Leclerc, che in quei momenti era a ridosso di Hamilton, si è ritrovato dietro l’inglese di parecchi secondi. Il monegasco comunque conclude – bene – in terza posizione regalando il primo doppio podio dell’anno alla Scuderia.

Ad ogni modo questo è un aspetto che finirà inevitabilmente in secondo piano rispetto all’episodio clou della gara che ha infuriato Vettel a tal punto da evitare quasi il podio (il tedesco è stato “convinto” a salirci). E’ solo l’inizio di un fiume di parole e polemiche che da ora ai prossimi giorni caratterizzeranno l’ambiente della F1.

Purtroppo però, ad oggi, la cronaca ci porta a dire che la Ferrari dopo sette gare ha ancora un 0 all’attivo in quanto a vittorie nel mondiale 2019.

Francesco Svelto