Il GP del Brasile dal 2020 non verrà più corso sul circuito di Interlagos, bensì in un tracciato di nuova costruzione nei pressi di Rio De Janeiro. A dare l’annuncio è stato il Presidente Bolsonaro. Tuttavia, Interlagos ha già un contratto con Liberty anche per il GP del 2020. Cosa deciderà in merito Liberty Media?
Il GP del Brasile non si disputerà più sul circuito di Interlagos a partire dal 2020. La corsa carioca si farà a Rio De Janeiro, in un nuovo tracciato. L’annuncio è stato dato nella giornata di ieri dal Presidente del Brasile Jair Bolsonaro. Stando a quanto riportato dal giornale locale O Dia, Bolsonaro firmerà oggi un accordo con il governatore della regione di Rio Wilson Witzel, ed il sindaco della città Marcelo Crivella. L’obiettivo non è solo quello di ospitare la F1 a partire dal 2020, ma anche di riportare la MotoGP in Brasile.
Il nuovo circuito sorgerà a Deodoro, nella zona ovest della città. Il layout del tracciato sarà realizzato da Hermann Tilke, ovvero l’ideatore di tutti gli ultimi circuiti che si sono affacciati di recente al mondo della F1.
La nuova pista sarà realizzata in un ex area militare, dove c’era un deposito di munizioni ed esplosivi dell’esercito brasiliano. Chiaramente è stata effettuata una bonifica di tutta l’area circostante.
La nuova pista verrà completata entro la fine dell’anno, come annunciato dal Presidente Bolsonaro. Il nuovo circuito dovrebbe essere intitolato all’idolo brasiliano Ayrton Senna. Lo stesso Presidente ha poi aggiunto che sarà un’opportunità di crescita per tutta la zona di Rio. Con la creazione di numerosi posti di lavoro. Tuttavia la risposta da parte degli organizzatori del GP di Interlagos non si è fatta attendere. In pratica i gestori del circuito di San Paolo affermano di avere già un contratto con Liberty anche per il 2020.
Insomma, da un lato Bolsonaro che ha annunciato la nuova sede del GP del Brasile (Rio). Dall’altro gli organizzatori di Interlagos che non rinunciano alla corsa. Liberty come si muoverà in merito? Sceglierà di restare ad Interlagos. O deciderà di trasferire il GP carioca sul nuovo tracciato di Rio?
Il tracciato di Interlagos dovrà effettuare dei lavori di ammodernamento per poter ospitare anche in futuro la F1. Sia nel paddock, sia all’interno del circuito stesso. Tribune comprese.
Perché senza gli adeguati lavori di ammodernamento, Interlagos rischia di perdere la F1. Liberty Media è stata da subito molto chiara con gli organizzatori del circuito di San Paolo. Già qualche stagione fa, Interlagos ha corso il rischio di essere tagliato fuori dal calendario proprio per la mancanza di strutture adeguate all’interno del circuito. Gli standard attuali della F1 impongono continui lavori di ammodernamento nei circuiti di vecchia data. E tra questi c’è anche Interlagos.
Molto probabilmente, il Presidente Bolsonaro farà pressioni a Liberty, nel tentativo di convincere gli americani ad abbandonare Interlagos, per portare la corsa sul nuovo circuito di Rio De Janeiro.
Interlagos rappresenta un pezzo di storia del circus, e perdere il circuito di San Paolo dal calendario sarebbe una grossa perdita. Soprattutto per il layout della pista, che piace molto ai piloti.
Inoltre Interlagos è uno dei pochi circuiti rimasti nel calendario ad avere diversi punti dove effettuare dei sorpassi. Cosa che i circuiti moderni non riescono a garantire più di tanto. Senza nulla togliere al lavoro di Hermann Tilke ovviamente.
La decisione finale spetterà a Carey & Co naturalmente. Anche se è palese il fatto che la proprietà americana punta per il futuro a portare la F1 in circuiti moderni, con struttura all’avanguardia. Nei prossimi mesi ne sapremo di più sul futuro del GP del Brasile.
Alberto Murador