Abbiamo ripercorso e commentato a Pit Talk gli avvenimenti del GP di Spagna con Daniele Galbiati , per tanti anni direttore dell’autodromo di Monza . La manovra di Vettel al via, la crisi Ferrari, lo strapotere Mercedes.
Durante l’ultima puntata di Pit Talk abbiamo avuto di nuovo il piacere di ospitare Daniele Galbiati e data la sua grande esperienza da direttore di gara siamo subito partiti commentando un episodio di corsa. Riportiamo di seguito i senso delle sue dichiarazioni.
da studio – Cosa ne pensi della partenza di Vettel che da il via ad un’ inchiodata pazzesca … che poi danneggia anche un pò Leclerc?
“A livello sportivo nulla da dire, fatto di gara, Vettel si è portato all’esterno e ha tentato il sorpasso su un pilota Mercedes. Cè e da capire se è stato intenzionale o se è partito meglio lui dei piloti Mercedes (Bottas ha poi lamentato un difetto dello stacco frizione ndr.). Si è affiancato ha tentato di non saltare la curva , Bottas è andato via e in quel momento Vettel ha chiuso anche un pò Leclerc ma è stato un fatto di gara . A livello sportivo nulla da dire. Nella frenata pare che Vettel abbia rovinato un po’ le gomme”
..Una partenza un pò garibaldina quella di Vettel:
“Lui sapeva e capiva l’inferiorità della macchina rispetto alla Mercedes, chi ha provato…un’azzardo. I piloti ci provano sempre alla partenza a passare bene la prima curva.”
“Per anni a Monza alla prima curva era uno spettacolo perchè tutti ci volevano provare.. peccato per Seb. Magari se passava Bottas un pò il GP poteva cambiare anche se la superiorità Mercedes si è poi dimostrata poi troppo evidente”
Veniamo alle strategie della Ferrari, le gomme hard su Leclerc mai usate nel week end?che ne pensi?
“Le gomme hard… l’idea era arrivare alla fine. C’è sempre una combinazione radio tra muretto e pilota. Se Leclerc si sentiva di usare le hard e poi non si sono dimostrate vincenti … pazienza è andata così.”
Sul vero problema poi della Ferrari Galbiati dice:
“Il problema non sono tanto le gomme . In inverno la Ferrari andava fortissimo ora siamo arrivati ad un distacco di quasi un secondo. Questa vettura ha grossi problemi. I motori Ferrari sembrano molto buoni. Possibile che la Ferrari abbia fatto una macchina così potente ma aerodinamicamente non veloce? Barcellona è un circuito importante, qui tutte le case portano aggiornamenti. Si è visto che manca qualcosa di telaio. Vediamo… ma la differenza è impressionate. 5 doppiette consecutive su tipi di circuito cosi diversi fanno capire che non c’è niente da fare. Anche Bottas che reputo inferiore ad Hamilton riesce a stare davanti a Vettel e Leclerc. – Merito di una macchina eccellente.”
“La Ferrari è veloce ma manca qualcosa per arrivare a competere con la Mercedes. Intanto la Honda scalpita e Verstappen combatte. La Ferrari ha le capacità le potenzialità e gli uomini per poter reagire, devono farlo.
Honda ora addirittura è una delle favorite a Montecarlo.”
“Verstappen è un combattente” e in un circuito dove la potenza serve a poco al Red Bull -Honda rischia di diventare l’anti Mercedes. Proprio per questo invece, parliamo di lacune di telaio, aerodinamica e trazione la Ferrari è facile si trovi nelle stradine del principato in grave difficoltà.
“Da appassionati”, continua Galbiati, “vedere una Ferrari così in difficoltà distrugge.”
“Sono convinto che la Ferrari deve reagire, ha trovato Leclerc che è un ragazzo che ha le basi. MI ha colpito come mi colpì Rosberg. Ha tutte le caratteristiche in regola soprattutto la sua semplicità.”
“Io credo che contro Mercedes non c’è n’è. Le han provate tutte la loro superiorità è disarmante. Sono preoccupato per il futuro di Ferrari e degli altri team. Vettel non è inferiore a Bottas che è un buon pilota , serio , ma riesce con quella macchina ad andar più forte di un 4 volte campione. Anche Vettel però deve reagire , trovare qualcosa in più a livello umano.”
I continui “team order” danneggiano Vettel anziché aiutarlo?
“Non credo. All’interno della Ferrari ci sono strategie ben definite. Vettel è 4 volte iridato, Leclerc per lui dev’esser un incentivo per andar più forte. E’ arrivato ha dimostrato le sue capacità ma non si può distruggere l’immagine di Vettel e dire che non sa più guidare…”
“Domenica Vettel ha voluto far vedere che c’è , -provandole tutte con quella frenata disperata- che è sul pezzo e che evidentemente non è supportato a livello tecnico.”