F1 | Scalabroni: “La Red Bull utilizza due diffusori !”

L’Ing. Enrique Scalabroni, intervenuto telefonicamente a Pit Talk nel corso della puntata 169, ha svelato una curiosità tecnica molto particolare riguardo la nuova Red Bull RB15. la Red Bull utilizzerebbe l’ala anteriore come un secondo diffusore!

Mi ha sorpreso molto Adrian Newey, lui non ha utilizzato un’ala anteriore ma ha dotato la Red Bull di un diffusore anteriore. La Red Bull è una macchina con due diffusori. Uno è quello posteriore unito al corpo vettura con assetto rake e l’altro è l’ala anteriore che ha un’inclinazione di  10° – 12° con quella forma ha creato un diffusore con una superficie molto grande.

Newey ha utilizzato un’ala che genera vortici sotto l’ala per creare depressione e aumentare la carica dell’asse anteriore senza spostare il flusso verso l’alto e senza rovinare l’efficienza aerodinamica della vettura. Con questa forma fa arrivare maggiore quantità d’aria al diffusore posteriore. E’ una macchina con due diffusori , uno che in rettilineo si abbassa, quello posteriore, e l’altro ,quello anteriore, che lavora con un altezza costante in questo modo non perde efficienza aerodinamica in scia.  Ha ricreato un effetto suolo con il rake lungo tutto il corpo della vettura che si unisce addirittura a quello creato dall’ala anteriore. E’ una cosa geniale!