La Mercedes domina il GP d’Australia con Valtteri Bottas che giunge davanti a Lewis Hamilton. Il finlandese è stato l’assoluto dominatore del GP, conquistando anche il punto extra per il giro più veloce della gara.
Una Mercedes al di sopra di qualsiasi aspettativa in questo primo GP stagionale verrebbe da dire. In Australia la W10 ha sbaragliato la concorrenza, con una doppietta mai realmente messa in discussione nel corso della gara. Hamilton non ha sfruttato bene la partenza dal palo, facendo pattinare leggermente le ruote posteriori della sua vettura, lasciando così via libera al compagno Bottas.
Il finlandese da quel momento sino al termine della corsa, non ha più lasciato la leadership. Bottas ha tagliato il traguardo davanti a tutti, rifilando oltre venti secondi a Lewis Hamilton, con la stessa monoposto.
Una prova davvero concreta quella del finnico, considerando il fatto che è riuscito ad ottenere anche il punto extra dato dal giro più veloce del GP. Giro più veloce ottenuto a soli tre giri dal termine della corsa. Anche questo la dice lunga sul gran potenziale della W10.
La vera sorpresa forse, non è tanto il fatto di aver visto una Mercedes così competitiva, bensì quello di vedere Bottas giungere davanti ad Hamilton. L’inglese non è mai riuscito ad impensierire Bottas nel corso della gara, con il finlandese che sembra essere rinato dopo un 2018 a “servizio” del team-mate inglese. Ad ogni modo Bottas dovrà confermarsi anche nella prossima gara in Bahrain tra due settimane. Hamilton dovrà rimboccarsi le maniche, dopo aver subito nettamente da parte del compagno di squadra.
Questa doppietta smentisce chiaramente coloro che vedevano una Mercedes dietro alla Ferrari in questo inizio di mondiale.
A cominciare da Toto Wolff, molto sornione dicendo che la Ferrari era più competitiva rispetto a loro. In realtà chissà, nemmeno nel team di Stoccarda si sarebbero aspettati di essere così al top. Ad ogni modo è solo la prima di ben ventuno gare. Tutto può cambiare. Già dal prossimo GP del Bahrain.
Però dicono anche che chi ben comincia è già a metà dell’opera. E la Mercedes ha cominciato alla grandissima, facendo bottino pieno in questo primo GP. La Red Bull, ma soprattutto la Ferrari sono avvisati: se vogliono puntare al titolo quest’anno, servirà ben altro rispetto a quanto visto qui in Australia.
Alberto Murador