F1 | GP Bahrain: Ferrari, ecco le sensazioni di Vettel e Leclerc

La Ferrari arriva in Barhain dopo la brutta prova in Australia. Tra esigenze di riscatto e qualche dubbio, domani inizia un week end già significativo.

di Giulio Scaccia

Mattia Binotto ha detto che vedremo la vera Ferrari in Bahrain. E’ la speranza dei tifosi e la speranza di tutto il team, piloti compresi.

La Ferrari ha trionfato a Manama nel 2017 e 2018 con Sebastian Vettel e l’auspicio è che si ripeta. Il tedesco ha vinto in totale 4 volte su questo circuito, in calendario dal 2004.

Ecco le dichiarazioni di Vettel:

Dal punto di vista del pilota, la pista del Bahrain a livello di difficoltà si può configurare come normale. Detto questo, non è sempre facile prendere il ritmo giusto nelle prove perché la pista è sporca di sabbia e spesso tira un forte vento. In molti casi ogni giro di pista è diverso dal precedente e questo può fare la differenza specie in qualifica: basta essere fuori dalla traiettoria ideale anche di pochi centimetri che le ruote iniziano a pattinare e si perdono irrimediabilmente dei decimi. Qui ogni errore si paga caro in termini di tempo: per la stessa ragione bisogna essere molto cauti nel portare i sorpassi, aspettando un piccolo errore del pilota davanti per provare a passargli davanti. I punti ideali per attaccare? Alla curva 1 e alla curva 14, dopo due lunghi rettilinei.

Sarà quindi importante partire davanti. Lo sporco, in particolare la sabbia, possono giocare qualche brutto scherzo uscendo di traiettoria.

Leclerc è ansioso di disputare la sua prima gara in Rosso qui a Manama:

Quella del Bahrain è una pista piuttosto tecnica dove spesso noi piloti incontriamo condizioni estreme. Per questo è interessante provare tante diverse configurazioni durante le prove libere, così da essere preparati ad ogni evenienza. Il tracciato di Sakhir mi piace molto, ho gareggiato qui in Formula 2 e ho raccolto subito delle soddisfazioni. Nella scorsa stagione è stata un po’ più dura ma ero solo agli esordi della mia carriera di Formula 1. Quest’anno non vedo l’ora di scendere in pista con la Ferrari: voglio portare a casa un buon risultato.

Il week end si prefigura denso e combattuto. La Ferrari è chiamata ad un colpo di reni per non perdere terreno ulteriore dalla Mercedes, sempre tenendo conto dell’incognita Red Bull.