Cerchiamo di fare chiarezza riguardo dopo la decisione della FIA di dichiarare legali i cerchi posteriori della Mercedes.
Si sta dicendo tutto ed il contrario di tutto in queste ore, con una sollevazione popolare che sta andando oltre rispetto alla reale situazione. Cominciamo con il dire che la FIA ha semplicemente dichiarato che la soluzione è valida senza aggiungere ulteriori commenti. Dall’estero sono giunti in Italia diversi riferimenti ad una soluzione che fu vietata alla Red Bull nel lontano 2012 e che, secondo quanto riportato, sarebbe sullo stesso principio di quanto fatto dalla Mercedes, per cui illegale anch’essa.
Va però fatta evidentemente una considerazione importante. I flussi che la Red Bull voleva utilizzare e guidare avevano effettivamente lo scopo di migliorare l’aerodinamica della vettura, mentre quelli della Mercedes hanno funzione di raffreddamento. Basti pensare che la Red Bull voleva utilizzare i flussi generati dai cerchi anteriori, per poi avere effetto lungo tutta la macchina, la Mercedes invece sta lavorando su quelli posteriori e questi non avrebbero ripercussioni sulla aerodinamica della vettura.
La Mercedes infatti, quest’anno ha sempre sofferto problemi di surriscaldamento delle gomme posteriori e questa soluzioni, finalmente per loro, impedisce di andare in over heating, nulla a che vedere con effetti aerodinamici. Per tanto la Federazione ha fatto bene a non vietare i cerchi ma considerarli legali.