F1 | Austin: prove bagnate ma Hamilton sempre avanti

Prove libere bagnate e poco indicative ad Austin. Hamilton il più veloce in entrambe le sessioni ma tutti i piloti hanno girato pochissimo. 

Un venerdì decisamente poco indicativo quello vissuto ad Austin, in Texas, per i 20 protagonisti del circus della F1. Pioggia e condizioni decisamente poco favorevoli hanno impedito ai piloti di portare avanti il lavoro di preparazione in vista della gara di domenica.

Il meteo sarà poco amichevole anche nella giornata di domani, quando sono previsti rovesci per la sessione di qualifica. Non è escluso che qualora vi fossero impedimenti estremi, le qualifiche possano disputarsi nella mattinata di domenica (il primo pomeriggio in Italia).

Tuttavia qualcosa oggi è avvenuto e Hamilton ha fatto vedere di cosa è capace soprattutto nella seconda sessione, quando a meno di dieci minuti dal termine prende la macchina, scende in pista e da la paga a tutti con una facilità davvero disarmante.

Momento nero per la Ferrari. Vettel, dal canto suo, è stato protagonista di un episodio controverso nella prima sessione quando è stata esposta la bandiera rossa e il tedesco sarebbe reo di non aver rallentato a sufficienza. Per l’alfiere della Ferrari non è esclusa un’ammenda o, nella peggiore delle ipotesi, una penalità.

A fine prove libere il tedesco è sembrato tuttavia molto scuro in volto sia per la questione della bandiera rossa – ha detto di aver parlato con i commissari che non sono convinti delle sue manovre – sia della competitività della Ferrari che in queste condizioni sembra davvero bassa. Ed infatti, poco dopo, l’ufficialità è arrivata: Sebastian Vettel sarà penalizzato di tre posizioni in griglia di partenza per non aver rispettato il protocollo di sicurezza nella prima sessione.

Di seguito il comunicato:

I risultati delle due sessioni di prove libere ad Austin, Stati Uniti: