F1 | La Pole di Hamilton e i pareri di Vettel e Villeneuve

Un giro che ha lasciato molti addetti ai lavori sorpresi positivamente per quanto fatto vedere da Hamilton. Vettel però, e ovviamente diremmo, vede diversamente la performance del suo rivale. Villeneuve invece da osservatore esterno la esalta criticando allo stesso tempo il pilota tedesco della Ferrari.

Sebastian Vettel:
“Penso che il distacco sia abbastanza grande e credo che Lewis abbia fatto un buon giro, quindi congratulazioni a lui. Sono sicuro che sia stato un buon risultato, ma non penso che fosse imbattibile. Per noi oggi, nel modo in cui sono andate le qualifiche, penso fosse difficile trovare il ritmo. Non è andata come pianificavamo, ero in difficoltà nella Q1, nella Q2 e nella Q3.

Penso che gli altri abbiano fatto un lavoro migliore e questo include il giro di Lewis sia a livello individuale sia a livello di squadra. Non voglio togliere nulla al giro di Lewis e ai loro sforzi come squadra, sono stati bravi ed è per questo che sono in pole position con un margine piuttosto ampio, questo non si discute. Penso che per noi sia chiaro che avremmo potuto fare meglio, quindi non possiamo essere felici.

Di sicuro qua e là avremmo potuto fare meglio, magari nella preparazione del giro. Ma alla fine ho avuto modo di fare i miei giri e ovviamente non sono stati abbastanza buoni per essere vicini“.

Jacques Villeneuve:
“Questa pole position è al 100% merito di Lewis Hamilton. La Mercedes non era macchina da pole, e il giro che ha fatto in quel momento è stato magico. Anche la squadra gli ha detto che ha fatto qualcosa di epico, perché non era nelle loro previsioni. È stato il giro totalmente perfetto, senza andare oltre.

Sebastian invece se non è tutto perfetto, inizia a sentire la pressione Ferrari. Anche Kimi aveva trovato traffico nel giro di lancio, ma a lui non importa. Molto strano quello accaduto a Ricciardo, che nella Q3 si è trovato una macchina di colpo più lenta. Safety Car? Ce ne sono state otto in cinque gare qui. Dovranno adattarsi. A volte i piloti si fermavano prima della Safety Car per essere sicuri, ma col tempo si è visto che una sosta durante la vettura di sicurezza è gratis, non si perde tempo”.