F1 | Giovinazzi: l’ultimo desiderio di Marchionne

L’approdo di Giovinazzi in F1 era tra i desideri che aveva più a cuore il compianto Sergio Marchionne. Con l’annuncio di ieri il sogno del ex Presidente Ferrari è divenuto realtà,  in una F1 attuale che non lascia tanto spazio ai sogni.

Antonio Giovinazzi finalmente potrà coronare il suo sogno a partire dalla prossima stagione Ovvero quello di guidare in pianta stabile una monposto di F1. L’attuale terzo pilota Ferrari guiderà per l’Alfa Romeo Sauber al fianco di Kimi Raikkonen nel 2019. Un sogno che è divenuto realtà, come rimarcato dal pilota pugliese attraverso i suoi profili social.

Lo stesso sogno che ha più volte rimarcato il compianto Sergio Marchionne. Il manager italo-canadese nelle sue ultime uscite ufficiali con i media, ha espresso più volte il desiderio di riportare un pilota italiano nel circus in pianta stabile.

Questo suo desiderio finalmente si è concretizzato. E Marchionne se fosse ancora tra noi potrebbe esprimere tutta la sua felicità al pari di Giovinazzi.

Un rapporto molto profondo quello tra Marchionne ed il pilota pugliese. Un rapporto di stima reciproca, ma anche di una forte amicizia anche al di fuori dei circuiti di F1. L’approdo di Giovinazzi alla Sauber nel 2019, è stato anche frutto della stretta collaborazione tra l’ACI e la Ferrari attraverso la FDA.

Però l’artefice principale di tutto ciò è stato senza ombra di dubbio Marchionne. Un uomo che ha sempre avuto una grande passione per le corse e per la F1. Ma soprattutto che aveva un posto nel suo cuore per la rossa di Maranello, e per i piloti italiani.

L’ex Presidente della rossa ha fatto di tutto per riportare alla Ferrari un pilota italiano all’interno della scuderia, con lo stesso Marchionne che ne diede l’annuncio.

Era fine 2016 quando l’italo-canadese con gran orgoglio e soddisfazione annunciò al mondo intero l’ingaggio come terzo pilota di Giovinazzi da parte della Ferrari.

D’altronde il pilota di Martina Franca era reduce da una strepitosa stagione in GP2, dove per la cronaca perse il titolo solo all’ultimo round a favore di Gasly. Giovinazzi alla sua stagione da rookie in GP2 ha convinto tutti alla Ferrari, a cominciare proprio da Marchionne.

Ora Giovinazzi potrà dimostrare tutto il suo gran potenziale, perchè a distanza di quasi due anni la Sauber è migliorata molto sia come monoposto, che come squadra.

L’italiano avrà un compagno di squadra esperto e veloce come Raikkonen, con il finlandese che certamente darà qualche consiglio al pilota pugliese.

Dopo il passaggio di Leclerc alla Ferrari per il 2019, e l’ufficialità di Giovinazzi alla Sauber come pilota ufficiale, resta da esaudire il sogno certamente più difficile di Sergio Marchionne. La conquista da parte della Ferrari dei titoli mondiali piloti con Vettel, e quello costruttori. Una sorta di “mission impossible”, ma mai dire mai. Ad Abu Dhabi sarebbe davvero bello poter dedicare qualcosa di speciale alla memoria del compianto manager italo-canadese.

Alberto Murador